I lettori non sono d’accordo con la strada intrapresa dalla squadra, in contrasto aperto con Mihajlovic: meglio il pugno di ferro
Ritiro o non ritiro, questo il grande dilemma che ha scosso il Toro dopo la sconfitta di Marassi. Mihajlovic, come affermato nella conferenza della vigilia, avrebbe volentieri optato per l’allungamento della clausura fino alla sfida contro il Sassuolo vista la prestazione senza mordente della sua squadra. Dopo un confronto con giocatori e dirigenza, però, i piani del tecnico sono saltati. A prevalere è stata la volontà del gruppo, tutt’altro che propenso a proseguire il ritiro. Scelta sbagliata, almeno secondo la maggioranza dei partecipanti al sondaggio di Toro.it. Per il 54%, in totale, il ritiro sarebbe dovuto proseguire. Il fronte dei favorevoli si divide tra una maggioranza che ha addotto come motivazione il bisogno del pugno di ferro (il 36% del totale) e una minoranza (18%) che ne avrebbe reputato la necessità a fronte della brutta prestazione offerta al “Ferraris”.
Ma non mancano i sostenitori della linea tenuta dalla squadra. Per il 47% dei votanti, infatti, un nuovo ritiro non avrebbe cambiato di molto la situazione tesa che avvolge un collettivo ormai privo di qualunque motivazione.