Stagione incolore dell’attaccante lucano fino a questo momento. Con gli infortuni di Sanabria e Pellegri, può salire nelle gerarchie di Juric

Da Genova a Genova. Simone Zaza non toccava l’erba di un terreno di gioco, proprio dalla precedente trasferta di Marassi con la Sampdoria. In quel caso i granata erano riusciti a trasportare sotto la Mole i tre punti. Era però un altro Toro. Una squadra che viaggiava ancora sulle ali dell’entusiasmo e non con l’animo da barcollante di chi, dopo un pranzo corposo, sente di non aver spazio per il dessert. Zaza il 15 gennaio non si è di certo preso la copertina di quel successo: soltanto sei minuti, in sostituzione di Josip Brekalo. Poco o niente, più o meno il riassunto di una stagione da personaggio più che secondario dell’ex Valencia. 9 presenze e nessun gol a tabellino. A condizionarlo chiaramente l’infortunio al ginocchio che l’ha tenuto fuori dalle prime uscite del campionato fino alla settima giornata. Juric l’ha però sempre relegato alla panchina, riservandogli giusto qualche passarella nei secondi tempi.

Fuori anche per scelta tecnica, ma ora è rimasto solo lui

Dalla trasferta doriana si è poi seduto al fianco dell’allenatore contro Sassuolo e Venezia, poi ha dovuto fare i conti con la lombalgia che l’han costretto a non figurare tra i convocati di Udine, derby, Bologna e Inter. Per scelta tecnica invece l’esclusione dalla rosa con il Cagliari. Venerdì a Genova, di fronte alla formazione di Blessin, dieci minuti incolore dopo essere subentrato a Singo. La mossa disperata per evitare una figuraccia. Difficile però aspettarsi qualcosa da questa versione dell’attaccante lucano, che ora però potrebbe interpretare un ruolo non da poco da qui al termine della stagione.

Metà attacco ai box

Gli infortuni hanno fatto breccia nel reparto offensivo granata. Oltre ai cronici problemi di Pietro Pellegri, c’è anche Tonny Sanabria a fargli compagnia in infermeria. L’unica alternativa a un Belotti decisamente spento a Genova è dunque Simone Zaza, che durante la sosta dovrà lavorare sodo per riconquistare la fiducia di mister e tifosi.

Simone Zaza
Simone Zaza



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ultimo aggiornamento: 21-03-2022


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suoladicane
suoladicane
2 anni fa

certo che se gli “addetti i lavori” sperano in zaza……….
fossi nel mister non lo convocherei nemmeno, così per fargli capire un’altra volta quanto è utile

Troposfera Granata
2 anni fa

A Milinkovic-Savic facciamo fare il centrocampista, come il fratello laziale. Proviamo Warming o Demba Seck, come punta. Possiamo permettercelo.

Andreas
2 anni fa

Warming, c’è Warming da provare, non zaza, Warming. Il lucano non ha nulla meglio di Warming. Basta zaza, Bastaa !!

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