Tornato in gruppo prima di Torino-Crotone, Zaza deve rimettersi in forma per convincere Giampaolo a puntare (di nuovo) su di lui
Simone Zaza non gioca una partita ufficiale dal 26 settembre scorso. Era il giorno di Torino-Atalanta e l’11 giocò titolare in coppia con Belotti e (addirittura) Berenguer sulla trequarti. Era il Toro inadeguato delle prime uscite, per dirla con le parole di Giampaolo. Con una formazione, per questo, ancora da aggiustare negli interpreti e nei meccanismi. Da lì in poi, l’attaccante lucano è rimasto ai box. Si è rivisto prima del Crotone (assieme a Millico), quando è tornato in gruppo dopo la lunga assenza. Ha anche fatto capolino tra i convocati, ma non è sceso in campo perchĂ© la forma è ancora ben lontana da quella migliore. Per questo saranno cruciali queste due settimane di sosta per le Nazionali. SarĂ un periodo in cui, al Filadelfia, potrĂ tornare centrale nelle prove tattiche. E cercare di rimettersi in luce per convincere il suo allenatore a puntare nuovamente su di lui. Non necessariamente giĂ contro l’Inter (la gara che attende i granata nel prossimo turno di campionato), ma nel prossimo futuro.
Le parole di Giampaolo e il lavoro al Filadelfia
“Zaza e Millico vengono da 20 giorni di divano, tra virgolette. Li abbiamo recuperati, ma li devo ancora valutare dal punto di vista della condizione. Sono due giocatori sui quali non posso ancora contare in questo momento, ma avranno modo di ritornare a essere competitivi”, aveva dichiarato Giampaolo prima del Crotone.
Costretto all’inattivitĂ per causa di forza maggiore, l’ex Valencia avrĂ una sosta a disposizione per recuperare la brillantezza. C’è da riprendere quel posto che è stato suo in tutto il precampionato e all’inizio della Serie A: di compagno di linea di Belotti. Ora i granata hanno adattato Verdi nel ruolo, mentre in panchina scalpita Bonazzoli.
Zaza ha insomma una concorrenza da battere. E ci proverĂ nei prossimi giorni al Filadelfia.
Beh, per convincere noi ha avuto 2 anni di tempo, ma gliene sono serviti infinitamente meno!
Due settimane? Ma nemmeno 2 anni! Genialata offrirgli un quinquennale. Così ce lo suchi@mo per altri 3, e nessuno ce lo porta via. Lui è contento, perchĂ© qui può uscire con il suo migliore amico Morata. Da una parte la serie B potrebbe anche essere un bene, per liberarci di… Leggi il resto »
Intanto noi continueremo a sprofondare