E’ entrato stabilmente nelle rotazioni di Nicola, che lo tiene in grande considerazione: Zaza gioca anche per il futuro dal Torino

L’intesa salvezza era nata prima del “Vigorito”: la trasferta di Benevento sarebbe stata la prima di Nicola, Sanabria ancora non c’era e il tecnico – che da subito voleva partire con due punte di peso – scelse Zaza, convinto, e lo piazzò accanto a Belotti. Ne guadagnò la doppietta decisiva, che il lucano segnò a un passo dal gong evitando al Torino una sconfitta drammatica. Poi, è vero, il paraguaiano lo ha scalzato dall’undici titolare, ma l’ex Valencia non l’ha presa come una bocciatura. Tutt’altro. Ha accettato le nuove gerarchie e, quando è stato chiamato in causa, ha risposto con spirito. E pure con tre gol decisivi, due contro il Sassuolo e uno contro la Roma.

Ora ha un’alternativa nel Torino: grazie a Nicola

Verso lunedì – giorno nel quale si disputerà la sfida contro il Parma – si candida, di nuovo, ad essere tra i primi a subentrare, sempre nell’ottica del triangolo con Belotti e Sanabria. Nicola, al Filadelfia, lo sta tenendo sulla corda: anche perché è consapevole, il tecnico, che in un momento nel quale il Gallo fatica a trovare il gol con continuità serviranno tutte le risorse disponibili.

Zaza, dal canto suo, sa che anche da questo finale di stagione passerà il futuro al Toro. Subito una sottolineatura: il fatto che si sia ritagliato uno spazio, pur da gregario, non è solo un punto a favore di Nicola in ottica rinnovo – il tecnico, recuperando lui, ma anche Verdi, Nkoulou e Izzo ha fatto un piacere a Cairo -, ma anche la dimostrazione che l’11 può avere un ruolo nella squadra che verrà. Questo non esclude a priori la cessione in estate, certo, ma in tanto gli ultimi mesi hanno creato l’alternativa.

Simone Zaza
Simone Zaza
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ultimo aggiornamento: 01-05-2021