Direttamente dal ritiro di Pinzolo, Duvan Zapata ha parlato in conferenza stampa
nostro inviato a Pinzolo – Continua la preparazione del Torino a Pinzolo, in attesa della seconda amichevole stagionale contro la Cremonese. Anche nella giornata di oggi i granata si sono allenati, mentre alle 16 Duvan Zapata si è presentato in conferenza stampa.
La conferenza stampa di Zapata
Come vanno i primi giorni di ritiro?
Sto molto bene, questo è il periodo più difficile, si deve fare tanta fatica, ci stiamo allenando bene, stiamo cercando di capire quello che il mister ci chiede, man mano che passano i giorni lo stiamo capendo meglio.
State studiando un calcio diverso con Vanoli
Io penso che alcuni concetti siano nuovi ma noi teniamo lo stesso sistema fatto la stagione scorsa, per me che sono attaccante i movimenti sono un po’ diversi ma i concetti simili a come già eravamo abituati. Non c’è così tanta differenza, siamo abituati con questo sistema di gioco.
Hai avuto la fascia di capitano del Toro; eri già stato capitano in carriera?
No, è la prima volta.
Capitano vuol dire responsabilità in più?
Sì, per me vuol dire responsabilità, sono anche il più vecchio, ho il dovere di dare l’esempio come già facevo prima ma è un’emozione, non me lo aspettavo, sono contento e spero di fare bene, spero di essere leader fuori e dentro il campo. Questa fascia dice anche tanto di me, sarà la mia stagione numero 12, sono onorato di essere capitano del Toro.
Zapata: “Vanoli cerca di migliorarci”
Zapata ha poi continuato su Sky a parlare delle prime impressioni dal ritiro.
Sei il secondo capocannoniere in attività dopo Dybala: quali sono i tuoi obiettivi, anche in termini di gol?
Gli obiettivi sono quelli di migliorarsi, di fare più gol, ma sono importanti anche quelli di squadra, speriamo di fare bene.
Con Vanoli giocate col 3-5-2, stesso sistema dello scorso anno ma il modo di stare in campo è diverso. Per te in attacco cosa cambia?
Il modulo è lo stesso ma i concetti sono diversi, stiamo cercando di apprenderli nella maniera più veloce possibile. Gli attaccanti stanno più vicini alla porta avversaria.
Cosa ti ha colpito di Vanoli?
Ci tiene tanto a livello mentale a cercare di migliorarci, non vuole che sia dia per scontato nulla, nemmeno le cose banali. Noi vogliamo essere convinti di quello che lui ci dice, se succederà sarà una grandissima stagione.
Qual è l’obiettivo quest’anno?
Mentalmente dobbiamo cambiare, c’è mancato un po’ la stagione scorsa, e alzare ancora il livello, capire bene chi siamo e cosa vogliamo fare, per andare tutti nella stessa direzione?
Hai poi pagato quella cena a Bellanova per gli assist dello scorso anno?
Devo ancora pagargliela, era la cena del terzo assist ma poi non c’è stato modo né tempo, lo farò, ma deve farmene di più di assist, speriamo continui questo feeling.
non conoscendo le dinamiche interne,. da quello che vediamo da fuori, non vedevo grandi alternative…
Gran giocatore molto serioti avrei voluto prima
.
Te la meriti tutta. Grande Duvan!