Il trequartista ha finalmente fatto vedere belle cose, da mezzala prima e da trequartista nel secondo tempo
Solo 2-2 per il Torino contro l’Udinese, ma in fin dei conti è un pareggio che può anche star bene alla squadra di Vanoli per come si era messa la gara. I friulani si sono portati in vantaggio di due reti tra primo e secondo tempo, ma con grande spirito i granata sono riusciti a pareggiare i conti in soli 11 minuti, con Adams prima e Ricci poi. La sliding door della gara è certamente stata segnata dal cambio di modulo attuato all’intervallo dal tecnico Vanoli, che è passato al 4-2-3-1. Questo ha permesso a molti interpreti di rendere meglio: tra questi certamente Vlasic, che schierato da trequartista si è reso protagonista di un buon secondo tempo.
Il confronto tra primo e secondo tempo
Dopo due panchine consecutive Vlasic è tornato ad avere una chance dal primo minuto al posto di Linetty, e finalmente non ha deluso. Nel primo tempo, nel ruolo di mezzala in cui tra lo scorso anno e questa prima parte di stagione ha mostrato qualche difficoltĂ , ha toccato molti palloni rendendosi vivo all’interno del gioco. Nella seconda frazione invece Vanoli lo ha avvicinato alle punte e lui si è trovato maggiormente a proprio agio, al punto da riuscire a inventare qualcosa in piĂą.
Vlasic meglio da trequartista
La sensazione è che il croato si senta un po’ “soffocato” nel ruolo di mezzala in un centrocampo a cinque, mentre riesce a mettere in mostra le proprie qualitĂ quando si trova libero di inventare e vicino alla porta. Un cambio modulo farebbe bene dunque prima a lui piuttosto che a tutti gli altri compagni, e questo è certamente un fattore che l’allenatore considererĂ in fase di decisione. Vlasic deve riscattarsi e ritrovarsi, e in questo Vanoli può fargli un bell’assist.
Mediocre fra mediocri.
Nulla di piĂą.
Degno diamante della ignobile cairese.
Il problema è che sono tre anni che vediamo solo sprazzi di Vlasic, quando va bene. La continuitĂ di Vlasic, questa sconosciuta…
Prendiamo atto che, dopo il fatto che si è pareggiato, Vlasic appare piĂą forte, in crescita, e “ci fa ben sperare”. Prevedibile… Altrimenti era notte fonda, si aveva perso, Vlasic era uno da buttare (che, insomma, per quel che ha mostrato da noi, insomma, buttarlo non sarebbe così assurdo), parlava… Leggi il resto »