Il croato, rientrato dal lungo infortunio, è partito bene per poi calare di rendimento: senza Zapata, deve mettersi la squadra sulle spalle
Altro giro e altro stop per il Torino, battuto 0-1 in casa dalla Fiorentina. I granata si sono imbattuti nell’ennesima sconfitta stagionale, addirittura la sesta nelle ultime sette partite, rimanendo così fermi a 14 punti. Una prestazione di gran lunga migliore rispetto a quella di Roma del turno infrasettimanale, che non è però bastata per trovare almeno il pareggio. C’è tanto da sistemare per Vanoli, in una squadra che sembra aver perso tutte le certezze possedute nelle prime partite stagionali: dalla difesa ingenua all’attacco poco cinico, passando per degli esterni che non riescono a incidere. In mezzo, anche i centrocampisti nelle ultime partite hanno abbassato il proprio rendimento, su tutti Nikola Vlasic.
Alla ricerca del miglior Vlasic
Atteso per più di due mesi da Vanoli, Vlasic è rientrato a fine settembre dal lungo infortunio subito durante gli Europei. Nel periodo della sua assenza, in cui le cose andavano bene, ci si poteva immaginare un grande Torino con la sua aggiunta tra centrocampo e attacco; ora, invece, la musica è cambiata. Partito bene con un assist e un gol nelle prime due gare giocate – spinto anche dall’entusiasmo del ritorno in campo – ora il croato sembra essere stato assorbito dalla negatività che avvolge la squadra, non riuscendo più a emergere. Da Cagliari in poi l’ex West Ham è andato in difficoltà così come tutti i compagni, senza avere la possibilità di mettersi in mostra.
Vlasic, la qualità che serve al Torino
C’è inoltre da dire che già si fa fatica a creare occasioni da gol, e se neanche lui si accende allora per il Torino è davvero dura indirizzare le partite nella direzione voluta. Con l’infortunio di Zapata sta a lui trascinare la squadra sulle spalle, ma anche le ultime stagioni hanno dimostrato che – tranne per qualche eccezione – il numero 10 non ci è mai riuscito. Compito di Vanoli sarà stimolarlo al massimo a fare meglio: il Toro ha bisogno della sua qualità .
A mio parere la posizione conta fino ad un certo punto , Il problema che tecnicamente non si discute ma e’ troppo alterno nei rendimenti puo’ giocare da 10 o da 4 come resa .Il fatto che e’ piu le volte che e’ insufficente ,che quello che ti risolva la… Leggi il resto »
E’ difficile trovargli una posizione in campo, soprattutto con lo schema attuale di gioco.
Non è una mezzala, non è un’ala, ma neanche un trequartista.
Forse in un 4 – 3 – 2 – 1 potrebbe essere uno dei due dietro alla punta.
Non riesco a vederlo in altri ruoli.
Vlasic, Zapata e Schuurs sono di un livello superiore rispetto al resto della rosa, 2 sono ai box e Vlasic deve ancora tornare ai suoi livelli, spero sia solo una questione di rodaggio e che abbia risolto la pubalgia che è sempre subdola da curare. Lo fc nn può sopperire… Leggi il resto »