Il croato è ancora alla ricerca della migliore condizione. Insufficiente contro il Como, c’è la Roma per tornare sui suoi livelli

Venerdì il Grande Torino ha reso omaggio a Pato Hernandez, il quale ha mostrato alla tribuna la maglia numero 10, appartenutagli per due stagioni, lasciando bei ricordi ai tifosi che hanno vissuto il periodo tra il 1982 e il 1984. Presto, però, l’attenzione si è spostata sul presente, sul terreno di gioco che ospitava il Torino di Vanoli e il nuovo numero 10, Nikola Vlasic, alla sua seconda partita da titolare dopo un infortunio che non gli ha permesso di effettuare la preparazione estiva e di cimentarsi nelle prime partite ufficiali.

Vlasic di rincorsa

A Vlasic, il numero 10 ancora non sembra donare al 100%, e anche la sua condizione fisica è lontana dalla medesima percentuale. Il croato è nel bel mezzo di una rincorsa, che al momento non gli permette di sentirsi in totale confidenza e di sfoderare pienamente la sua creatività. Contro il Como le difficoltà si sono subito palesate: sequel di una precedente prestazione a Cagliari, anch’essa condizionata da numerose imprecisioni e scelte rivedibili, in una gara in cui era riuscito comunque a offrire un assist per Linetty, dopo aver trovato il gol dal dischetto contro l’Inter e offerto un altro pallone vincente ad Adams nella partita contro la Lazio. Un assist e un gol che potevano illudere, ma per il completo recupero del croato sono necessarie altre prove.

L’incontro col mentore

Ora che la stagione entra più che mai nel vivo, con le sfide imminenti contro Roma, Fiorentina e Juventus, Vlasic è chiamato a ritrovare ispirazione. Più di qualcosa nei 72 minuti giocati contro il Como non ha funzionato, e forse non tutto è da attribuire a una forma ancora in costruzione. Le attenuanti ci sono, ma, come sottolineerebbe Vanoli, non devono diventare alibi. Una motivazione in più, nella notte di Halloween, sarà l’incontro con il mentore: quell’Ivan Juric che lo ha richiesto espressamente a Torino e che, lo scorso giugno, quando le strade tra il tecnico concittadino e il Toro si separavano, ha ringraziato “per la fiducia e per tutto ciò che mi ha insegnato”. Quella fiducia nei suoi mezzi che Vlasic deve riscoprire in sé, per sentirsi, una volta per tutte, il 10 addosso.

Nikola Vlasic of Torino FC scores a goal from a penalty kick during the Serie A football match between FC Internazionale and Torino FC.
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ultimo aggiornamento: 27-10-2024