Verso Torino-Monza di domenica pomeriggio. Vanja Milinkovic-Savic non è andato in Nazionale, ma sarà titolare
La testa del Torino, dopo il derby della Mole, è alla partita contro il Monza. Gli uomini di Alessandro Nesta hanno bisogno di punti salvezza. Davanti troveranno un Toro ferito dalle 7 sconfitte nelle ultime 8. I granata sono alla ricerca della svolta. Davanti al proprio pubblico sono chiamati a fare una grande prestazione. Vanoli lo sa e sceglierà gli uomini migliori. A partire dalla porta. Vanja Milinkovic-Savic non è in dubbio e sarà titolare. Le sue parate e la sua leadership dovranno essere decisive. Dopo la partita persa malamente contro la Juventus, non era al meglio e non è andato in Nazionale. Ma adesso sta bene e ha un obiettivo in testa ben chiaro.
Milinkovic-Savic, caccia al clean sheet
L’obiettivo è quello di non subire gol, di portare a casa un clean sheet. Sarebbe il 4° in stagione. Gli altri 3 finora sono stati Venezia-Torino 0-1, Torino-Lecce 0-0 e Torino-Como 1-0. La difesa granata subisce troppi gol: 18 in 12 partite. A fronte dei 15 fatti. La retroguardia è chiamata a fare di più. Milinkovic-Savic invece è chiamato a fare il suo, come sta facendo molto bene quest’anno. Il numero 32, estremo difensore, sta crescendo tanto. Pupillo di Juric, anche Vanoli ha deciso di puntare su di lui. Si sta rivelando come una della sorprese di questa Serie A, dopo che qualche errore di troppo ne aveva condizionato le prestazioni negli ultimi anni, costando punti anche ai granata.
Una buon inizio di stagione
Per il gigante serbo, un buon inizio di stagione, nonostante qualche piccola incertezza come a Cagliari. Ha giocato finora 11 partite su 12. 1 solo cartellino giallo (anche in questo aspetto sta migliorando molto) e 1 rigore parato a Pasalic nella 2^ giornata. Ha saltato solo Torino-Lazio, per una botta. Al momento, non c’è storia: è lui il titolare. Alle sue spalle Alberto Paleari e Antonio Donnarumma. Tante belle parate e tanta sicurezza. Il suo contratto scade nel 2026, ma c’è l’opzione per il rinnovo di un anno. Contratto prolungato il 7 aprile 2023.
Quale difesa?