Il Torino vince contro il Genoa e torna sul treno per l’Europa: nel posticipo contro i rossoneri può raggiungere la zona Champions
Finalmente: dopo settimane di occasioni perse il Toro di Mazzarri supera il Genoa e sfrutta a pieno l’occasione data dai passi falsi delle dirette concorrenti. Tre punti, quelli strappati a Marassi, che pesano come macigni sulla classifica dei granata: se con squadre come Bologna, Parma e Cagliari Belotti e compagni avevano lasciato sul rettangolo verde punti che rischiavano di compromettere definitivamente la corsa all’Europa, il successo contro i liguri gli consente di risalire di diritto sul treno che, nelle prossime 5 partite, determinerà chi farà parte delle prossime Coppe europee. E per il Toro il primo scoglio sarà rappresentato dal Milan. Contro i rossoneri la formazione granata avrà la chance, e soprattutto l’obbligo, di replicare il risultato di Marassi e in caso di vittoria davanti al proprio pubblico la classifica potrebbe tornare a far parlare non solo di Europa League.
Milan, contro i rossoneri per tornare in zona Chmapions
Che l’obiettivo primario del Torino resti l’Europa League è un dato di fatto tuttavia, se sogni e realtà non sempre coincidono, la classifica parla chiarissimo. Con la vittoria sul Genoa, infatti, il Toro si è riportato al 7° posto scavalcando nuovamente la Lazio e mettendo ulteriore distanza tra sé e la Sampdoria. Un risultato che non solo riporta i granata in piena corsa per l’Europa League ma che consente alla formazione di Mazzarri di guardare anche un po’ più in alto.
Le lunghezze che separano i granata dal Milan, prossimo avversario al grande Torino, infatti restano soltanto tre. In caso di vittoria, dunque, il Toro raggiungerebbe proprio i rossoneri a quota 56 punti agguantando il 4° posto in classifica (Atalanta permettendo, visto che gli orobici a quel punto potreebbero allungare), quindi la zona Champions. Un obiettivo certamente ambizioso ma che indubbiamente consentirebbe al Torino di fare un enorme balzo avanti in classifica e guardare con più ottimismo al finale di stagione. Sfruttando, magari, qualche errore di troppo delle dirette concorrenti.
Europa, occhi puntati sul rush finale: non si può sbagliare
Come raccontato nell’editoriale post partita, “arriverà al traguardo chi sbaglierà meno”. E a sbagliare finora, sono state davvero tutte le pretendenti all’Europa. I punti persi dal Toro sono sotto gli occhi di tutti ma anche le dirette concorrenti, in quanto a passi falsi, non sono state da meno. Basti pensare al Milan, bloccato nell’ultima sfida dal “piccolo” Parma, o addirittura alla Lazio, superato dal Chievo, ormai retrocesso. Alti e bassi che lasciano apertissima la classifica che potrebbe mutare ancora con le sfide della prossima giornata.
Giornata che, oltre a Torino-Milan vedrà la Lazio impegnata contro la Sampdoria mentre l’Atalanta e la Roma affronteranno Udinese e Cagliari, due formazioni a caccia degli ultimi punti salvezza. Vincere contro i rossoneri, dunque, sarà fondamentale: i granata potrebbero raggiungere le posizioni di vetta della classifica e l’impegno in posticipo permetterà alla formazione di Mazzarri di conoscere già i risultati delle concorrenti. Il successo, questa volta, potrebbe pesare doppio e profumare di Champions..
Comunque vadano le prossime gare, alla peggio bisogna cercare di non farci superare dalla Lazio per più di 2 punti perché contro di loro giocheremo l’ultima in casa nostra e vincendo quella gara saremo comunque in EL…
Saranno cinque partite da infarto, purtroppo abbiamo buttato via un po’ per colpa nostra, un po’ per colpe altrui tante occasioni, ma siamo ancora in piena lotta per l’Europa (non dico quale). E tutto dipende da noi. Btw qualcuno sa cosa c’e’ di vero dietro all articolo su “La Repubblica”… Leggi il resto »
Leggo che fate molti calcoli..bisogna vincerne tre non perderne due pareggiarne una, ma poi ci sono anche le altre e solo il campo darà i suoi verdetti..vedi la lazio con il chievo e l’atalanta a Napoli…bisogna giocarsele tutte, derby compreso, poi si vedrà..guardando ovviamente cosa fanno gli altri, magari per… Leggi il resto »