I mesi spesi ad allenarsi coi compagni stanno favorendo il suo inserimento, Lyanco è il giocatore del Torino che fino ad ora ha impressionato di più
Che il ritiro estivo diventi per i nuovi acquisti una vetrina in cui mettere in mostra le proprie qualità, è un fatto naturale almeno quanto le attenzioni che i tifosi dedicano loro: il brasiliano Lyanco, continua ad essere costantemente tra i più positivi di questi primi giorni di allenamento. Tesserato nei mesi scorsi, a differenza dei nuovi arrivati conosce già l’ambiente, particolare che nelle valutazioni più approfondite non può passare inosservato. Tuttavia il difensore centrale prelevato dal San Paolo, ha saputo far valere questo vantaggio, iniziando con il piede giusto la nuova stagione. A partire dai primi allenamenti al Filadelfia, per arrivare all’amichevole di ieri a Bormio, il possente centrale sudamericano è costantemente tra i migliori, essendo già riuscito ad entrare nel vivo della squadra e suscitando la soddisfazione dei tifosi.
Al di là di un approccio al nuovo anno positivo, a destare impressioni incoraggianti ci sono soprattutto le sue qualità da giocatore: tanta fisicità, una personalità da difensore navigato e anche qualità tecniche di tutto rispetto. Tutte doti gradite a Mihajlovic, che non ha mai nascosto di pretendere queste prerogative ai suoi difensori centrali. Se le qualità fisiche erano in fin dei conti conosciute, la vera nota positiva sta proprio nella gestione della palla: una tecnica di base notevole, accompagnata da una visione di gioco ben sviluppata, rendono Lyanco un difensore anche in grado di impostare la manovra con profitto, come ormai richiesto a tutti i migliori centrali difensivi. Se in aggiunta a queste caratteristiche si considera la sue età (è classe ’97), e un ambientamento al calcio italiano che potrà solo che migliorare, ecco che i presupposti per essere dinanzi a un giocatore che potrà fare le fortune del Toro, diventano ancora più tangibili.