Per Mihajlovic Gomis era il primo, ma le sviste si pagano. Padelli favorito in coppa, il rebus è per il campionato

Le amichevoli estive granata hanno visto l’alternarsi dei tre portieri del Toro, soprattutto di PadelliGomis, così da non dare indicazioni precise su chi sarà il titolare che difenderà la porta della squadra guidata da Mihajlovic, anche se, almeno inizialmente, il giovane portiere ex Cesena sembrava in vantaggio sul più esperto collega. Tuttavia, l’allenatore serbo è intenzionato a schierare Padelli dall’inizio in occasione della prima gara stagionale in Coppa Italia contro la Pro Vercelli, guidata dall’ex tecnico della Primavera granata, Moreno Longo.

Il fatto che Mihajlovic voglia mandare in campo dall’inizio Padelli nel match di coppa non deve essere visto come una bocciatura per Gomis, ma semplicemente come un affidarsi ad un portiere più esperto in vista di una gara che può essere cruciale per il Toro e anche come un voler puntare su un portiere differente nelle due competizioni, uno per la coppa e  un altro per il campionato. Gomis, infatti, nonostante la fiducia reiterata del tecnico in molte occasioni, non ha ben figurato quando è stato chiamato in causa durante le gare amichevoli disputate dalla squadra granata. L’ex Cesena è stato il più impiegato, con circa 302 minuti giocati, durante le gare che si sono tenute sia a Bormio che in Austria, ma si è reso più volte protagonista di numerose sviste e gravi errori che non possono non essere giudicati negativamente da Mihajlovic anche in vista dell’approssimarsi dell’inizio del campionato. Qualora l’incertezza tra i pali di Gomis dovesse persistere, non è detto che il Toro non intervenga sul mercato anche per quanto riguarda gli estremi difensori. L’ex Cesena, infatti, punta ad un ruolo da titolare di cui, ad oggi, non può dirsi sicuro, e nel caso  fosse costretto alla panchina, molto probabilmente potrebbe anche decidere di lasciare il Toro per giocarsi le sue carte in un’altra squadra.

Mihajlovic, nelle dichiarazioni rilasciate dopo la gara contro l’Hull City, ha detto chiaramente che darà modo a tutti e tre i portieri a sua disposizione di mettersi in luce per poi comunicare ai diretti interessati le proprie decisioni. Quindi, questo vuol dire che niente è ancora deciso e che sia Padelli che Gomis potrebbero partire alla pari, dato che non sembrano ancora esserci delle gerarchie nella testa del tecnico granata. Persino Ichazo, che è sceso in campo in misura minore rispetto ai due compagni di reparto, potrebbe avere le sue occasioni, anche se per il portiere uruguaiano è ancora molto probabile l’ipotesi di una partenza in prestito.