Molti giocatori sono in infermeria, Mihajlovic ragiona sulle soluzioni. Difficile recuperare qualcuno per la Pro Vercelli

Con la preparazione che avanza, tra infortunati di lungo corso e nuovi acciaccati, l’infermeria del Toro attualmente risulta piuttosto affollata. Dopo l’allenamento di ieri, la società ha diramato il report sulla seduta: Ajeti, Avelar, Benassi, Jansson, Molinaro e Zappacosta hanno lavorato in palestra.

Per Avelar prosegue la riabilitazione dopo l’operazione al crociato, Benassi continua le terapie per fare riassorbire il trauma distorsivo risalente al ritiro di Bormio. Jansson, dopo una stagione contrassegnata da noie al ginocchio, ha subito alcune settimane or sono un affaticamento muscolare, che non gli consente ancora di allenarsi regolarmente. La ferita al ginocchio occorsa a Molinaro (che ha richiesto 7 punti di sutura) nella partita contro il l’Ingolstadt, dopo un periodo di assoluto riposo, sembra essere sulla via della completa guarigione. E’ tuttavia certo il suo forfait nella partita di Coppa Italia. Differenziato anche per Zappacosta, una nuova tegola, anche considerati i dubbi di natura tattica che Mihajlovic nutre su Bruno Peres.

Proprio nell’esordio ufficiale, il Toro dovrà dunque attutire questa situazione di emergenza, e Mihajlovic dovrà trovare i giusti accorgimenti tattici. Non sempre tutti i mali vengono per nuocere, come nel caso di Barreca, queste situazioni possono rappresentare un’occasione preziosa per scalare le gerarchie all’interno della rosa. I crucci per l’allenatore cominciano da subito: la rosa è ampia, e si potranno trovare varie soluzioni. Aspettando anche il mercato, che per il tecnico resta un tassello fondamentale, al netto delle defezioni, per completare la rosa.

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ultimo aggiornamento: 11-08-2016