I tedeschi hanno disputato lo scorso anno la loro prima stagione in Bundesliga e sono vogliosi di ripartire col piglio giusto

Gli avversari che il Toro affronterà questo pomeriggio in Austria compongono una squadra difficile da affrontare. L’FC Ingolstadt, squadra che ha dovuto far fronte, proprio come i granata, ad un fallimento, è stata rifondata nel 2004/2005, e viene da un lungo periodo di cadetteria, passato in campionati di seconda e, talvolta, anche terza divisione. Tuttavia lo scorso anno, la squadra tedesca ha disputato la sua prima stagione nel massimo campionato, classificandosi in undicesima posizione e mettendo in difficoltà squadre ben più attrezzate.

Il match amichevole contro l’Ingolstadt sarà un ottimo banco di prova per i giocatori granata, che potranno misurarsi con un avversario ostico, verificare la propria tenuta fisica e mettere ancora una volta in campo ciò che stanno apprendendo dal nuovo tecnico Mihajlovic.

Sarà una gara importante anche per la squadra bavarese, che dopo la stagione positiva, ha subito notevoli cambiamenti. Infatti, l’Ingolstadt comincerà la sua nuova avventura nel massimo campionato tedesco con un nuovo allenatore in panchina, Markus Kauczinski, approdato in Baviera da neanche un mese e con un passato alla guida del Karlsruher SC. Il nuovo tecnico, però, non è l’unica novità tra le fila dell’Ingolstadt. Il club è stato molto attivo sul mercato e ha provveduto a rinnovare la rosa, regalando subito a Kauczinski ben sei nuovi acquisti e intervenendo in ogni reparto.

I giocatori da cui è composta la rosa dell’Ingolstadt non avranno certo risonanza mondiale, ma sono comunque da tenere sotto controllo perché in grado di colpire e fare male ad ogni distrazione e calo di concentrazione dell’avversario. Tra i più rappresentativi vi è sicuramente il capitano Marvin Matip, difensore centrale camerunense ex Colonia e Karlsruher, all’Ingolstadt dall’estate 2010 e con un passato nelle nazionali giovanili tedesche. Tra i più talentuosi, invece, sono da segnalare Lukas Hinterseer, seconda punta classe ’91, autore di 6 gol in 28 partite e, soprattutto, il giovane Robert Leipertz, prolifico esterno d’attacco ex Schalke, che nella scorsa stagione ha totalizzato 10 reti e 9 assist in ben 34 partite. Da non dimenticare, infine, Moritz Hartmann, attaccante d’esperienza che ha realizzato 12 gol nella scorsa stagione.

Pertanto si prospetta per gli uomini di Mihajlovic una gara tutt’altro che facile contro una formazione che ha cambiato molto e vorrà di certo ben figurare.