La febbre di Belotti ‘scalda’ Maxi Lopez

Lo stop per l’attacco influenzale di Belotti apre le porte a Maxi Lopez: l’attaccante argentino scalpita per riprendersi una maglia da titolare

Non sono positive le notizie che arrivano dall’infermeria granata, almeno per quello che riguarda l’attacco. A pochi giorni dalla sfida casalinga contro il Chievo, si ferma il Gallo Belotti. Niente di grave, fortunatamente, soltanto un problema influenzale che ne mette però a rischio la presenza, fondamentale per i granata, in vista del prossimo impegno. E a scalpitare per guadagnarsi una chance da titolare, oltre a Boyé, c’è anche Maxi Lopez, in attesa di potersi mettere alla prova già dal primo minuto.

Le “strigliate” di Mihajlovic per i chili di troppo hanno sortito il loro effetto: Maxi è dimagrito, si è alleggerito e ora, senza la famosa lavatrice sulle spalle, è davvero pronto per fare la differenza. Nelle occasione concesse dal tecnico serbo, l’attaccante argentino ha dimostrato di essere pronto: Mihajlovic adesso ha nel suo arco una freccia in più e può pensare a soluzioni offensive anche molto differenti. L’inserimento di Maxi Lopez potrebbe dare un apporto non indifferente alla squadra, grazie alle caratteristiche dell’argentino: grinta, la capacità di tenere e difendere il pallone, saltare gli avversari e arrivare alla conclusione. Una possibilità, questa, che potrebbe presentarsi già domenica quando, contro il Chievo, Maxi Lopez potrebbe trovarsi a sostituire il febbricitante Belotti.

Un’eventualità che l’attaccante dovrà sfruttare al massimo per ritagliarsi quello spazio che, fin qui, non è riuscito a trovare. Entrare in campo da titolare e mettere a segno, davanti al pubblico di casa, una prestazione importante potrebbe essere la chiave per la svolta nella stagione del numero 11 granata ma anche del Toro. Ritrovare un Maxi Lopez a pieno regime permetterebbe alla squadra granata di sfruttare anche una possibilità ancora inedita: un Maxi in coppia, e non solo più sostituto, del Gallo Belotti con alle spalle un giocatore altrettanto decisivo come Ljajic. Una tentazione che solletica la curiosità di tutti, Mihajlovic compreso.

Ma per arrivare a variare ancora il reparto d’attacco serve il Maxi Lopez migliore. E allora ecco che la strada che sembra aprirsi davanti agli occhi della punta non può che fargli gola: Maxi scalpita, vuole il Chievo e il Toro rivuole la sua punta.