Nel weekend che ha preceduto la prima sosta per le Nazionali Verdi ha fatto il suo esordio con addosso la maglia dell’Hellas Verona
Il Toro nella sessione di mercato estiva è riuscito, nelle ultime ore prima del gong finale, a cedere all’Hellas Verona, anche seppur solamente in prestito con diritto di riscatto, Simone Verdi. L’attaccante ex Napoli in granata non avrebbe assolutamente trovato spazio perché era considerato un esubero e non rientrava nel progetto tecnico di Ivan Juric. Quindi la decisione di far partire Verdi molto probabilmente è stata la scelta migliore per tutti. Alla corte di mister Gabriele Cioffi l’attaccante classe 1992, che nell’esperienza al Toro, con in mezzo una parantesi positiva alla Salernitana, non è riuscito mai a mettere in mostra le sue qualità, proverà a rilanciarsi. Per l’ex numero 24 granata sarà molto probabilmente l’ultima occasione della sua carriera per poter rialzare la testa dopo un lungo periodo buio. La prima occasione in gialloblù Verdi l’ha avuta la scorsa domenica, 18 settembre, nella sfida contro la Fiorentina all’Artemio Franchi. Match che i veronesi hanno perso 2-0, con i gol di Jonathan Ikoné e Nicolàs González che hanno portato i viola a conquistare i 3 punti.
La prestazione rimediata da Verdi contro la Fiorentina
Nella partita contro la squadra guidata da Vincenzo Italiano Verdi è entrato in campo al 60’ minuto al posto di Ajdin Hrustic, quando il risultato era ancora sull’1-0 in favore della Fiorentina. Contro i viola l’attaccante scuola Milan ha fatto vedere qualche buona giocata, ma non è riuscito a incidere sicuramente anche per colpa di una condizione fisica non al 100%. Verdi dovrà lavorare ancora molto se vorrà fare bene a Verona e cercare di guadagnarsi la permanenza in Veneto. Intanto, come è giusto che sia, il Toro nel corso della stagione monitorerà Verdi da distanza per poi prendere il prossimo giugno la scelta migliore. Davanti c’è ancora tanto tempo e sia il Toro che Verdi vogliono pensare solo al presente.