Quanto spende il Toro per le spese di commissione degli agenti? Poco, rispetto a tutte le altre squadre di Serie A
Nel calcio moderno, buona parte del mercato la fanno gli agenti. Il Torino ha da poco pubblicato il bilancio realtivo al 2023. Da quanto emerge, in spese di commisione per gli agenti, i granata hanno speso 4,894 milioni di euro. Tutti questi sono soldi che il club, quando ha preso un giocatore, ha dovuto sborsare all’agente. Rispetto alle altre squadre di Serie A, il Toro ha speso veramente poco. All’ultimo posto di questa speciale classifica troviamo il Frosinone, con 2,7 milioni spesi. Poi ci sono Lecce (3,2) e Cagliari (4,6). Torino, Empoli e Sassuolo hanno invece speso 4,9 milioni di euro. Subito sopra ci sono Monza (6,4) ed Hellas Verona (7). Pochissime squadre, oltre al Toro, hanno speso meno di 5 milioni.
Le squadre che hanno speso di più
Entriamo adesso nella top 12. Salernitana che ha speso 8 milioni, sotto la Lazio a 9,1. Troviamo poi Genoa (10,4), Bologna (10,5) e Udinese (11,2). Classifica guidata dall’Inter, che per gli agenti ha speso la cifra monstre di 34,8 milioni di euro. Sul podio Juventus (23,1) e Fiorentina (15,4). In mezzo troviamo Napoli (13,7), Atalanta (14,8), Milan e Roma (15,3). Sono numeri che fanno riflettere.
Poca spesa: un bene o un male?
Come emerge dai dati, non sempre queste spese corrispondono poi ai risultati sportivi. Basti guardare Salernitana e Udinese, ad esempio. Spendere poco per gli agenti, al giorno d’oggi, permette di investire di più su altri aspetti. Non si tratta dunque di una cosa negativa. Però è anche vero che i giocatori migliori, hanno agenti che si fanno pagare. Se in un anno, si spendono meno di 5 milioni per gli agenti, non possono arrivare grandi nomi in squadra. Il cerchio si restringe e le oppurtunità sono di meno. Il modo di fare mercato cambia e di conseguenza, ci sono più rischi, ovvero più scommesse.