Salvatore Sirigu venerdì sera cercherà di finire la partita da imbattuto, trovando così il suo personale record in maglia granata
Sarebbe un duplice record per il Torino e per Salvatore Sirigu, se domani sera, contro il Frosinone di Moreno Longo, la porta difesa dal portiere classe 1987 rimanesse inviolata. Sirigu non subisce gol da 211 minuti. Contro Atalanta e Chievo Verona il Toro ha chiuso senza reti al passivo, mentre l’ultima è quella di Insigne al 59′ della sfida tra granata e partenopei. Record sarebbe per il portiere con la maglia del Torino, se la squadra di Mazzarri dovesse chiudere con zero gol al passivo anche contro i ciociari. La scorsa stagione, la prima con l’estremo difensore a difendere la porta, Sirigu è arrivato a 255′ minuti prima di capitolare. Mai, infatti, il Toro ha superato le due partite senza subire dagli avversari. L’ultima striscia positiva della stagione 2017/2018 si era aperta con lo 0-0 contro il Genoa, prima del 3-0 in casa contro il Bologna (prima partita vinta da Mazzarri come nuovo tecnico granata) e dell’1-1 contro il Sassuolo, per un totale – come si diceva – di 255′ (dalla rete della Spal di Antenucci a quella di Berardi). Sarà quindi comunque record se il Frosinone non dovesse segnare nel primo tempo.
Torino, Sirigu guida una difesa in crescita
Riuscire a non subire gol nella sfida dell’Olimpico Grande Torino, contro il Frosinone, oltre a valere già così il nuovo record d’imbattibilità per Sirigu e per il Torino, significherebbe anche per la squadra di Mazzarri aver, probabilmente, trovato la quadra a livello difensivo. Troppo spesso il problema principale della squadra è stata la difesa, e la facilità con cui gli attacchi avversari potevano trafiggerla. La batosta contro il Napoli ne è stato un esempio lampante.
Quello che i tifosi e gli addetti ai lavori hanno trovato pochi giorni dopo la debacle con i partenopei, a Bergamo, è stata una reazione alla sconfitta che ha permesso di tornare a Torino senza aver subito gol. La sfida di Verona è stata invece la certificazione che quella di Bergamo non è stata soltanto reazione ad un ko pesante, ma erano i frutti di un lavoro che andava nella direzione giusta. Con il Frosinone si chiede a gran voce invece, la definitiva crescita mentale della squadra e la consacrazione di una difesa in cui è difficile passare.
Sirigu, per il portiere la stagione del rilancio
Oltretutto quello che il Toro sta portando a termine a livello difensivo trova in Sirigu il suo principale artefice. Prestazioni in crescendo per l’estremo difensore che non a caso ha riconquistato la Nazionale, grazie ad un rendimento che non ha certamente sorpreso chi lo ha scelto per la porta del Torino.
dopo aver visto il napoli ieri sera sembra meno grave averne presi tre…il calendario ci ha penalizzati in questo inizio
se facciamo ora i punti che dobbiamo, il tuo discorso assume ancora più importanza e ragione
Presto per parlare di record (quelli veri) da battere. Non subire gol per due partite ha ben poco di eccezionale. E’ comunque positivo aver smesso di subire gol a ogni gara. E se con il Chievo ci stava mantenere la porta inviolata, con l’Atalanta non era per nulla facile e… Leggi il resto »
Mazzarri Vattene
Questo si che è un commento a tema e nuovo. originalità e senso tutto in uno. Sei fantastico
chi nasce asino non può morir cavallo