Il difensore olandese ha dichiarato di aver già fatto gol su punizione e di voler migliorare sempre di più

Il Torino lunedì prossimo, alle 20:45 in casa, riprenderà il suo cammino in campionato contro la Cremonese. Cremonese già affrontata ad agosto allo Zini (vittoria per 2-1) e a dicembre in casa in amichevole (0-0). I granata sono reduci dalla sconfitta per 1-0 a San Siro contro il Milan, dove ha deciso il gol di Giroud. Se c’è una cosa che manca da tempo al Toro, è il gol su punizione. Gli ultimi due sono arrivati in maniera abbastanza rocambolesca. Quello di Adem Ljajic con deviazione della barriera a Genova contro il Genoa (partita persa per 2-1 nella stagione 2016/2017). Quello di Simone Verdi invece con errore del portiere Da Costa (più autogol suo che rete di Verdi) in Torino-Bologna 1-1 della stagione 2020/2021.

Schuurs: un candidato perfetto

Il numero 3 del Torino, Perr Schuurs, è un candidato perfetto per battere le punizioni. Infatti, in una recente intervista, ha dichiarato di saperle battere e di volersi migliorare. In una stagione, nelle giovanili del Fortuna Sittard, ne ha segnate addirittura 6. Il mister gli diceva sempre: “Calcia, calcia!” e lui centrava l’angolino. Poi in prima squadra ne ha segnate 3 e anche una all’Ajax. Al Torino ne ha battuta solo una, a Empoli, che però e finita alta. L’olandese si candida a essere uno dei battitori, ora che in rosa non c’è più Lukic, confermando quanto ha fatto vedere di buono anche in fase offensiva. Infatti, sempre nell’intervista, il giocatore ha ammesso che prima faceva l’attaccante, questo a conferma delle sue solite incursioni in area avversaria. Basti vedere il gol in Coppa Italia contro il Cittadella, per esempio. Il gol su punizone diretta manca da troppo tempo, chissà che non possa essere proprio lui a sbloccare la situazione.

Perr Schuurs e Kevin Agudelo in Torino-Spezia
Perr Schuurs e Kevin Agudelo in Torino-Spezia
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ultimo aggiornamento: 13-02-2023