In vista delle ultime due gare Ivan Juric potrà contare sulla vivacità di Savva per dare imprevedibilità all’attacco
Due gare al termine della stagione. Il Torino continua la sua rincorsa, seppur faticosa, alla qualificazione alle coppe europee. La vittoria del Bentegodi ha dato grande morale ai granata, che ora dovranno affrontare due avversarie scomode come Milan e Atalanta. Ma Juric potrà farlo con un uomo in più, lieta scoperta della grande giornata di Verona: parliamo di Zanos Savva, attaccante della Primavera che ha dato inizio alla rimonta contro i gialloblù. Il cipriota ha esordito alla grande a Verona, trovando il gol del momentaneo pareggio 8′ minuti dopo il suo ingresso in campo. Ora vorrà giocarsi le sue carte in vista del finale di stagione, per aiutare il Toro a raggiungere l’Europa.
Savva, mentalità da top player
Ciò che più ha sorpreso del ragazzo, oltre al fatto che abbia trovato il gol 8′ minuti dopo aver esordito in Serie A, è stato il suo atteggiamento. Dopo aver realizzato la rete del pareggio il cipriota non si è lasciato andare a esultanze tipiche della sua età, anzi. L’attaccante ha preso il pallone dalla porta e lo ha riportato a centrocampo, dando un messaggio chiaro e tondo ai suoi compagni: inseguire la vittoria. Fatto sta che il Toro dopo ben due anni ha portato a termine una rimonta e forse alla squadra mancava proprio questo: un po’ di spregiudicatezza in più. Non sarebbe azzardato, dunque, pensare che Juric possa concedergli altri minuti contro Milan e Atalanta che sì sono avversarie difficili da affrontare, ma che potrebbero comunque soffrire le iniziative del classe 2005. Soprattutto a gara in corso, quando le energie vengono meno. La speranza è che l’entusiasmo del ragazzo possa fare da traino e che il Toro ne abbia riacquisito una buona parte dopo la gara del Bentegodi. Ora il finale resta tutto da scrivere, ma con un Savva in più.