Il francese e il secondo granata tra i possibili partenti a zero. Molto dipenderà dalla permanenza o meno del tecnico

La pausa per le nazionali arriva anche per fare il punto sui temi che di solito vengono giustamente offuscati dalle vicende di campo. Uno di questi è sicuramente quello legato ai giocatori in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, quando si chiuderà la stagione 2023-2024 e i granata potrebbero salutare, oltre al capitano Ricardo Rodriguez, Koffi Djidji e Luca Gemello. Il loro futuro dipende molto da una programmazione stagionale che in questo momento appare fuori luogo. Innanzitutto per il discorso legato alla permanenza di Juric, legata su stessa affermazione del tecnico alla conquista del pass europeo.

Djidji, fuori sul più bello

Non è stata una stagione semplice da affrontare per Koffi Djidji, già condizionata ben prima della partenza. Quest’estate il francese ha subito due operazioni, che l’hanno costretto a rimanere fuori dai convocati fino a novembre. Da quando è rientrato è sempre riuscito a dare il suo contributo, a destra, nel terzetto difensivo disegnato da Juric. Djidji ha però stretti i denti in più occasioni, fino a quando non ha retto più. A Napoli la sua partita è durata 76 minuti prima di lasciare il terreno di gioco per infortunio, che gli esami hanno confermato grave. La lesione del tendine distale del muscolo sedimentoso sinistro lo terrà fuori per un lungo periodo, ancora da definire. Proprio sul più bello. Quando in gioco ci sono l’obiettivo di squadra e quello personale, legato al rinnovo. Non potrà dare il suo contributo per le ultime uscite, da cui dipenderà il futuro anche di Juric, ovvero il motivo per cui Djidji ha rinnovato la scorsa estate per un’altra stagione. Senza il croato sarà difficile rivederlo al Filadelfia.

Gemello, dalle parole di Cairo nessun segnale

Il discorso legato invece a Luca Gemello assume connotati differenti. Al contrario di Djidji, anche per la peculiarità del suo ruolo, non ha avuto molte chance per conquistarsi un ruolo di rilievo all’interno del club. Ne ha avuta una a disposizione e l’ha clamorosamente sprecata con un’uscita folle, che è valsa il k.o. del Dall’Ara. Le attenuanti si sprecano per un ragazzo vicino ai 24 anni, il cui minutaggio risulta piuttosto risicato. La soluzione migliore per la sua carriera sarebbe orientarsi verso altre sponde, mentre al Torino il suo profilo risulta sicuramente utile nel discorso liste, in quanto cresciuto nel vivaio. Cairo, lo scorso dicembre si era espresso sulla possibile permanenza di Gemello in granata. “Del rinnovo di Gemello se ne sta occupando Vagnati, ma credo che possa rinnovare. Magari ci sono delle divergenze economiche ma penso si arrivi a un accordo”, finora invece non sono arrivati segnali concreti. Mancano tre mesi e qualche giorno al possibile addio definitivo e il rischio  di poterlo lasciare andar via zero è sempre più concreto.

Luca Gemello
Luca Gemello
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ultimo aggiornamento: 23-03-2024