Alberto Paleari è da poco diventato un nuovo portiere del Torino. Subito leader, vuole giocarsi le sue chance
Torino che si sta preparando alla nuova stagione. Con Paolo Vanoli in panchina, cambia tutto. Il calciomercato è ancora aperto (chiude il 30 agosto) e la squadra è ancora da sistemare. Per quanto riguarda invece la porta, la situazione sembra essere abbastanza delineata. In questo momento, in ritiro a Pinzolo ci sono Milinkovic-Savic, Paleari, Popa, Passador e Brezzo. Brezzo come sempre sarà gestito tra Under 18 e Primavera. Uno tra Popa e Passador potrebbe partire: solo uno sarà il terzo portiere. Milinkovic-Savic sarà il titolare e Paleari, appena arrivato, il secondo. Vanja sembrava potesse partire ma è ancora al centro del progetto. Come secondo portiere, sembrava vicino Vasquez dell’Ascoli ma poi è arrivato Paleari.
Paleari subito leader
Essendo arrivato da poco, non ha svolto la prima parte di lavoro al Filadelfia. Arrivato in Trentino Alto-Adige a ritiro già iniziato, è subito diventato un leader. Preso per fare il secondo, vuole giocarsi le sue chance. Durante gli allenamenti, sta dando consigli a Popa e ai portieri più giovani. Sabato alle 16:00 c’è l’amichevole contro la Cremonese. Possibile che giochi il secondo tempo. Contro la Virtus Verona Milinkovic-Savic e Popa hanno fatto un tempo a testa. Paleari non è arrivato al Toro per fare la comparsa.
L’esperienza non manca
Paleari è un portiere a cui non manca l’esperienza. 31 anni, di piede destro, è dotato di un’ottima tecnica. Cresciuto nel Milan, è poi arrivato in Serie A con il Genoa. Poi i prestiti e la Serie B e C tra Cittadella e Benevento. Adesso è pronto per questa nuova avventura. Dopo un Euro 2024 molto deludente, Milinkovic-Savic non ha iniziato con il piede giusto questa stagione. Contro la Virtus Verona, non è stato impeccabile sul gol di Ojeh. Paleari è lì e aspetterà l’occasione giusta.
