Koffi Djidji è stato fermo per infortunio per gran parte della stagione ma quando ha giocato ha sempre fatto bene
Koffi Djidji ha iniziato l’anno restando fermo per infortunio nelle prime 12 partite del campionato a causa dell’ernia del disco. Anche dopo essere tornato a giocare il suo campionato non è andato avanti normalmente, moltissimi infortuni lo hanno costretto a guardare i suoi compagni senza poter giocare. In totale il numero 26 ha giocato solamente 13 partite di cui 8 da titolare e 5 da subentrato, è stato in panchina senza entrare 3 volte ed ha saltato ben 21 partite per infortunio. Anche a causa dei suoi frequenti infortuni i granata hanno dovuto giocare con Tameze in difesa. Nonostante tutti questi infortuni però la sua stagione è stata positiva, infatti quando ha potuto giocare ha sempre fatto bene.
Poche partite ma giocate bene
Djidji ha giocato come detto appena 13 partite, ma queste poche partite giocate le ha interpretate bene grazie anche alla sua esperienza. Il numero 26 infatti, nelle sue poche apparizioni in campo, ha rubato 19 palloni, ne ha intercettati 10, ha vinto 25 duelli e 8 duelli aerei, affondando 11 tackle. Importante anche in fase di costruzione con 419 passaggi tentati e ben 365 riusciti, mantenendo così una percentuale dell’87,1% di riuscita dei passaggi. Tutto questo commettendo 11 falli e venendo ammonito solamente 2 volte.
Djidji importante per Juric (che non aveva un sostituto all’altezza)
Questi dati sottolineano che quando è stato disponibile Koffi Djidji è stato molto importante per la squadra di Ivan Juric, mettendo a disposizione la sua esperienza, le sue abilità e la sua professionalità. Un giocatore che purtroppo per Juric non ha mai avuto un vero sostituto, tanto che durante l’arco della stagione Tameze si è sacrificato in quel ruolo.
Voto: 6
Partite: 13
Gol: 0