Con 23 gol realizzati in 25 gare il Torino è il terzo peggior attacco della Serie A: i numeri di Sanabria, Zapata e Pellegri
Il Torino esce sconfitto e senza reti dalla gara casalinga contro la Lazio: 2-0 in favore degli uomini di Sarri e -4 in classifica dai biancocelesti, con la zona Europa che si allontana sensibilmente. I granata sono colpevoli di non aver sfruttato un primo tempo ampiamente dominato, in cui non sono riusciti a concretizzare le molteplici occasioni da gol capitate sui piedi di Vlasic e compagni. Non è di certo la prima volta che il Toro spreca sottoporta: è un problema che la squadra di Juric si trascina da anni, ma per alcuni tratti della stagione sembrava definitivamente risolto. Ora i granata tornano a fare i conti con i fantasmi del passato e i numeri dell’attacco ne sono la dimostrazione.
Torino, l’attacco piange
I numeri della fase offensiva del Torino non possono considerarsi sufficienti. I granata hanno segnato soltanto 23 gol in 25 partite e sono di fatto il terzo peggio peggior attacco del campionato di Serie A. Peggio hanno fatto Empoli e Salernitana, rispettivamente con 19 e 20 marcature. Un dato preoccupante, che pone sullo stesso livello il Toro e le squadre che lottano per la salvezza. Eppure le cose sembravano essere migliorate viste le abbondanti vittorie contro squadre del calibro di Atalanta e Napoli. Il Toro però incappa ciclicamente negli stessi errori e torna a faticare in fase realizzativa.
I numeri di Zapata, Sanabria e Pellegri
Chi ha segnato di più è stato il colombiano: Zapata ha messo a segno 8 reti finora, reggendo da solo un reparto che spesso e volentieri boccheggia. Decisamente più in difficoltà Sanabria, che dopo il record personale di marcature dello scorso anno è riuscito a segnare solo 3 gol. Infine Pellegri, che nel 2024 è ancora a secco. L’ex Monaco ha avuto poche occasioni e Juric gli ha concesso solo pochi minuti. Intanto la società ha portato all’ombra della Mole David Okereke, che dovrà convincere il croato a puntare su di lui.