Radonjic al momento è intoccabile, al contrario di Miranchuk e Vlasic: Karamoh può reclamare un posto in avanti nel Torino?

Nelle ultime settimane, complici infortuni e condizioni non proprio ottimali, Ivan Juric ha spesso alternato i suoi uomini sulla trequarti. Chi sembrava non poter trovare più spazio, come Radonjic, è inaspettatamente rinato e ha trovato grande continuità: il serbo sta giocando sempre e spesso è il migliore in campo. Discorso diverso per Nikola Vlasic. La sensazione è che per Juric non sia più il giocatore insostituibile della prima parte di stagione. Contro la Roma è stato escluso dai titolari (era successo solo due volte) per poi subentrare giocando in mediana. L’ex West Ham si era infortunato a fine febbraio e Juric era corso ai ripari arretrando Karamoh sulla trequarti. La scelta si è dimostrata da subito azzeccata, visti i due gol consecutivi dell’ivoriano contro Juventus e Bologna. Poi, sfortunatamente, anche per l’ex Parma è arrivato uno stop per infortunio, che lo ha messo fuori per circa un mese. Non sta brillando nemmeno Miranchuk: l’ucraino non segna dal 21 febbraio, quando decise la sfida contro la Fiorentina.

Karamoh si candida per il rush finale di stagione

Karamoh è finalmente tornato a disposizione di Juric contro la Roma: l’ivoriano ha giocato il quarto d’ora finale di gara, prendendo il posto di Buongiorno. La speranza dell’allenatore è che possa ritrovare la continuità di inizio marzo e dare nuova linfa al reparto avanzato. Un reparto che, come dichiarato da Juric dopo Torino-Roma, fatica a concretizzare la grande mole di occasioni create. Facile, dunque, ipotizzare che Karamoh possa trovare più spazio da qui al termine della stagione. Che sia proprio il numero 7 la soluzione ai problemi di Juric?

Yann Karamoh
Yann Karamoh
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ultimo aggiornamento: 12-04-2023