L’allenatore granata ha parlato del trequartista serbo nella conferenza stampa di presentazione di Genoa-Torino
Prosegue la telenovela Radonjic in casa Torino. Il trequartista serbo, dopo un buon inizio di stagione, è puntualmente tornato ai margini della rosa. L’ex Marsiglia, dopo la gara contro il Verona dello scorso 2 ottobre, non ha più trovato spazio agli ordini dell’allenatore. Juric gli ha concesso solo 13′ minuti complessivi contro Sassuolo e Monza, per poi mandarlo in campo per un quarto d’ora contro l’Udinese. Le restanti gare, che sono ben dieci, Radonjic le ha passate in panchina oppure non è stato convocato. Una situazione paradossale se si considera la qualità del giocatore, che però continua a dimostrare dei limiti caratteriali che ne compromettono la crescita. Fatto sta che Juric ha praticamente smesso di puntarci. Se poi si considera il cambio di modulo, con il passaggio dal 3-4-1-2 al 3-5-2, le possibilità che il serbo potesse scendere in campo si sono ulteriormente abbassate. Ciononostante, Juric non gli chiude le porte, anzi.
Le parole di Juric in conferenza
“Radonjic ha fatto una buonissima settimana, non mi risulta che possa essere finita la sua avventura qua. L’altra settimana ha avuto dei problemi, domani ci sarà, quando avrà la possibilità giocherà”, ha detto il tecnico alla vigilia di Genoa-Torino. Eppure Radonjic resta il principale indiziato per fare cassa. La sua cessione sarebbe necessaria per permettere a Vagnati di mettere a disposizione dell’allenatore un nuovo innesto. Uno dei nomi caldi è quello di Josh Doig, esterno sinistro in forza al Verona. Radonjic rimane dunque sul mercato, in attesa di un’offerta concreta, ma a Marassi sarà regolarmente con la squadra. Il suo destino è comunque scritto: le strade del serbo e del Torino dovrebbero separarsi.