Juric sabato andrà a caccia della sua prima vittoria in un derby della Mole, fin qui il bilancio è di tre sconfitte e un pareggio
“Al terzo anno nel derby vorrei fare grandi cose, c’è voglia di vincere per noi e per tutti i tifosi. Vogliamo fare ancora di più, ce la metteremo tutta”. Sono state queste le parole spese da Ivan Juric dopo la partita contro l’Hellas Verona in vista del match dove i granata affronteranno la Juve. Una partita dal sapore unico, speciale, di cui a Torino si sente parlare già da qualche giorno. Un match che il tecnico croato non è mai riuscito a conquistare i 3 punti. Per lui infatti il bilancio personale dei derby contro la Juve è di tre sconfitte e un pareggio, e proverà a farlo sabato pomeriggio all’Allianz Stadium stadio, dove tra l’altro il Toro non è mai riuscito a battere i bianconeri. Rodriguez e compagni dovranno mettere in campo grande concentrazione, spirito di sacrificio e voglia di vincere se vorranno ottenere un risultato positivo contro la Juve. Dovranno fare attenzione agli episodi che negli scorsi derby hanno fatto la differenza. Per esempio nel primo derby della Mole di Juric, vinto dalla Juve 0-1 grazie al gol di Manuel Locatelli, a costare caro ai granata è stata la non reazione dopo il gol subito, con i granata che hanno staccato la spina e con Dejan Kulusevski che ha colpito un palo. Altrimenti la partita sarebbe finita 0-2 per la Vecchia Signora.
Nell’ultimo derby a costare caro è stata la pessima prova di Radonjic
Il secondo derby della Mole per Juric è andato meglio, con i granata che sono riusciti a strappare un pareggio in casa dei bianconeri. A sbloccare la partita ci ha pensato la Juve, grazie a un angolo battuto da Juan Cuadrado con il pallone che è arrivato sulla testa di Matthias De Ligt che ha infilato il pallone in rete. Una situazione in cui sicuramente Vanja Milinkovic-Savic avrebbe potuto fare decisamente di più. Per fortuna dei granata poi Andrea Belotti è riuscito a trovare la via del gol e a far agguantare il pareggio al Toro. Nel primo derby della scorsa stagione l’errore dei granata è stato praticamente lo stesso del primo derby di Juric sulla panchina dei granata. La Juve infatti riesce a trovare il gol negli ultimi minuti di partita, questa volta con una rete messa a segno da Dusan Vlahovic e i granata, incapaci di reagire, subiscono l’ennesima sconfitta contro la Juve. Nell’ultimo derby, finito 4-2 per la Juve, a penalizzare la squadra di Juric è stata invece la prestazione di Nemanja Radonjic entrato a gara in corso con l’atteggiamento sbagliato. Il serbo ha perso diversi palloni convincendo così il tecnico dei granata a toglierlo nonostante fosse entrato in campo da pochi minuti. Errori così non andranno di certo ripetuti.