I tiri da fuori area in questa stagione sono divenati un’arma in più per il Torino: i gol segnati così sono stati decisivi
Tante volte nel gioco del calcio, basta un tiro da fuori area a decidere una partita. Secondo alcuni è un gesto tecnico da non valorizzare, ma la sua efficacia è determinante. Lo sa bene il Torino, che quando fa gol da fuori area porta a casa punti importanti. Basti guardare le due trasferte contro Lazio e Verona, entrambe terminate per 1-0 in favore dei granata. Contro la Lazio è stato il bolide di Ivan Ilic a sbloccare la partita, al 43′ del primo tempo. Un centrocampista mancino così mancava in mezzo al campo e il tiro da fuori è una delle sue caratteristiche. Contro il Verona invece, è tornato al gol Nikola Vlasic, con un tiro clamoroso di sinistro, che non è il suo piede. Una botta in diagonale incredibile che non ha lasciato scampo a Montipò. Morale della favola? 6 punti in due trasferte complicate: bisogna calciare da fuori. Ma anche solo provarci può creare scompiglio, come nel gol di Sanabria contro l’Atalanta, nato da una conclusione da fuori area di Miranchuk.
Non solo Lazio e Verona…
Altri due gol, arrivati da fuori area, hanno fatto recuperare partite che si erano messe male. Il primo è quello di Miranchuk nell’1-1 casalingo contro il Verona. I gialloblù erano passati in vantaggio con Djuric nel primo tempo e solo la magia del russo ha permesso ai granata di prendere un punto. Il secondo è il gol di Sanabria al Castellani di Empoli. Sotto per 2-1, il numero 9 appena entrato pareggia la partita, con un gol simile a quello di Vlasic contro il Verona. Tutti e 4 gol, sono arrivati con un tiro mancino.
Tirare da fuori, anche solo per tenere in apprensione la difesa avversaria e cercare il tiro vincente sulla ribattuta.
Ma se consideriamo il campionato sino ad adesso, siamo una delle squadre che tirano meno in porta !
Si sente la mancanza di uno come basellina.