Il contratto che lega Vojvoda, Linetty, Rodriguez, Djidji e Gemello al Toro scadrà il 30 giugno 2024, il loro futuro per ora rimane in dubbio
La pausa per le nazionali sta per terminare e a breve si tornerà a parlare della Serie A. In questo stop i vari club del massimo campionato italiano hanno potuto analizzare il proprio inizio di stagione, fare le loro considerazioni e iniziare a dare uno sguardo al futuro. In casa Toro tra le prossime mosse in programma c’è quella di affrontare il tema legato ai giocatori che hanno il contratto in scadenza. Sono cinque i granata che hanno il contratto che scadrà il 30 giugno 2024 e sono Luca Gemello, Koffi Djidji, Ricardo Rodriguez, Karol Linetty e Mergim Vojvoda. Oltre a loro è doveroso sottolineare che anche il contratto di Ivan Juric scadrà nel 2024. Bisogna evidenziarlo anche perché le due cose sono collegate. Due temi molto caldi che vedranno impegnati nelle prossime settimane il presidente Urbano Cairo e il responsabile dell’area tecnica granata Davide Vagnati che, in tutti e due i casi, dovranno cercare la soluzione migliore per il bene del Toro. Ovviamente Djidji, Rodriguez, Vojvoda, Gemello e Linetty hanno storie diverse, caratteristiche differenti e anche la prospettiva di proseguire la loro carriera nel Toro dipende da giocatore a giocatore. C’è qualcuno che con molta probabilità rimarrá all’ombra della Mole e chi invece ha meno possibilità di guadagnarsi la conferma nel capoluogo piemontese.
Vojvoda ha il contratto in scadenza ma ha un’opzione per un altro anno
Vojvoda ha il contratto in scadenza nel 2024, ma ha un’opzione per un altro anno. Rodriguez è un punto di riferimento per Juric e per la società granata tanto che in passato ha partecipato anche a dei summit di mercato insieme ai dirigenti del Toro. La strada per il difensore ex Milan pare essere tracciata verso il prolungamento del contratto, con il numero 13 del Toro che così sembra destinato a chiudere la carriera con addosso la maglia granata. Dovrebbe rinnovare anche Gemello. Anche se non gioca, il Toro crede molto nelle sue qualità e non vuole farselo scappare. Vagnati è già al lavoro per il prolungamento di contratto, anche perché ci sono diverse squadre che stanno tenendo sott’occhio quello che sta succedendo intorno al portiere classe 2000. Per Djidji il discorso è diverso. Il suo futuro dipende molto dalla sue condizioni fisiche. Infine, chi sembra destinato a lasciare il Toro è Linetty. Il centrocampista polacco già a gennaio potrebbe essere ceduto. Bisogna rimanere sintonizzati perché già nei prossimi mesi ci saranno degli sviluppi in merito al futuro di questi giocatori.
Luca Gemello per me è un punto di domanda. Per me è da rinnovare e mandare in prestito. Immagino sarà decisiva l’opinione del nuovo preparatore Cataldi.
Differenze tra uomini/allenatori: Miha fece esodire Donnarumma (nel Milan e nelle coppe), Juric non ha il coraggio di far giocare Gemello in questa squadra che è inferiore per piazza al Milan e inferiore al tori diMazzarri (Nkouluoi, Bremer, Belotti, Ansaldo, Falque.. )
Probabilmente Gemello, a dispetto della buona prestazione offerta nella sua unica presenza contro la Fiorentina di quasi due anni fa, è meno forte di quanto pensiamo (e speriamo), altrimenti non si spiegherebbe l’insistenza nei confronti del palo della luce serbo.
Gemello si avvia ad una carriera “Padelliana”, deve “solo” trovare il suo GPV
In quella partita non ha fatto una sola parata difficile: come si fa a dire che ha giocato bene?
In quella partita ha subito tre tiri nello specchio e non ha preso neanche un goal, paragonato al Donnarumma serbo ed al suo rapporto tiri/reti subite, si potrebbe quasi definire che è stato fenomenale!
Io ho sempre difeso Savic e lo difendo ancora. Nel senso che resto convinto che sia un portiere medio. Non brocchissimo come lo si vorrebbe dipingere. (un esempio per tutti, il gol preso nella stessa giornata da Meret, sotto le gambe e con l’avversario decentratissimo che avrà avuto a disposizione… Leggi il resto »
Signor GD le consiglio di comprarsi ed indossare un paio di occhiali qualora ne fosse sprovvisto. Definirlo “portiere medio” è alquanto grave, già solamente il termine “portiere” non è adatto al giocatore serbo.
Signor oasis mantengo il mio giudizio, seppur prendendo atto del suo.
Mamma mia…questo Juric ormai non capisce più niente…non sarebbe nemmeno più in grado di scegliere il portiere migliore tra due disponibili…!
Juric ha dimostrato di non aver problemi a lanciare i giovani. Evidentemente non lo vede superiore a Savic. Poi non avendo un gioco, non può rinunciare ai lanci di Savic.