Tuona il presidente del Torino Urbano Cairo sull’utilizzo erroneo del Var: “Adesso basta! Siamo stati penalizzati due volte in quattro giornate”

Per impegni familiari non ha potuto assistere dal vivo a Udinese-Torino. Ma Urbano Cairo sapeva benissimo tutto quanto è successo, e non gli va giù l’ennesimo torto arbitrale derivato da uno scorretto utilizzo del VAR. Ne ha parlato, il presidente del Toro, e ha fatto chiaramente capire la sua: “A questo punto” dice, “il Var utilizzato così non serve più: è inutile. Sono sempre stato favorevole, perché convinto che avrebbe aiutato a ridurre gli errori e a migliorare il nostro calcio, e addirittura un anno fa proprio per un errore simile in occasione del gol di Berenguer a Bologna non dissi nulla, perché non conoscevo io bene i modi e le applicazioni del nuovo strumento. Ma ora no“.

Cairo sul Torino e il Var: “Che senso ha fischiare?”

E’ passato un anno da allora, c’è stato un Mondiale e ha arbitrato Valeri, arbitro internazionale che per altro stimo molto” continua un furioso Cairo. “Ha fatto un errore gravissimo: la palla di Berenguer stava entrando in porta, che senso ha fischiare? Perché non ha atteso la fine dell’azione per valutare poi col Var?“. La conclusione è netta: “A questo punto, togliamolo. Perché anche con la Roma lo strumento non è stato usato per verificare se c’era un fallo da rigore su Falque. Siamo stati penalizzati due volte nell’arco di quattro giornate, e mi sembra davvero troppo. Ora basta“.


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3min40sec
6 anni fa

Visto anche il grossolano errore in Spal-Atalanta, credo ci sia la volontà di affossare il VAR, che invece è lo strumento più utile a limitare ingiustizie e soprusi a danno dei più deboli. Proprio quelli che oggi rischiano di combattere la battaglia dei propri aguzzini. Cairo ha abboccato in pieno,… Leggi il resto »

rimbaud
rimbaud
6 anni fa

Nella fattispecie si è comportato come credo debba comportarsi un presidente.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Il/la VAR lo lascerei solo per rivedere e riascoltare le balle che ci ha raccontato per 13 anni il cainano. Sarebbe utile per chi ha la memoria corta.

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