Il difensore non rinnoverà il contratto con il Torino e quella contro l’Atalanta sarà la sua ultima gara in granata
Koffi Djidji ai saluti. Quella contro l’Atalanta sarà l’ultima gara del difensore con la maglia del Torino. Dopo un susseguirsi di voci riguardanti il rinnovo del contratto, infatti, il giocatore non ha trovato l’accordo con la società e non proseguirà la sua avventura all’ombra della Mole. Juric lo porterà in panchina, come fatto con il Milan, ma questa volta il francese spera di poter scendere in campo almeno per qualche minuto per concludere come si deve la sua esperienza nel Toro. Un’esperienza che lo ha visto esordire proprio contro l’Atalanta: era il 26 settembre del 2018 quando il difensore giocò la sua prima gara da titolare in Serie A, in una gara terminata 0-0. Ora Djidji spera di chiudere il cerchio nel miglior modo possibile.
Una stagione condizionata dagli infortuni
Gli ultimi anni di Djidji nel Toro sono stati tutt’altro che facili. Dopo la conclusione della scorsa stagione il francese si era sottoposto a un intervento di rimozione di un’ernia inguinale. Intervento che non ha risolto i problemi, anzi, ne ha dati al giocatore ancor di più. Ecco allora che Djidji è dovuto tornare sotto i ferri per una seconda operazione, che lo ha messo fuori gioco per gran parte della stagione. Poi a dicembre il ritorno in campo, nuovamente contro l’Atalanta, con tante speranze di ritrovare al più presto la miglior condizione. E proprio quando quest’ultima sembrava avvicinarsi riecco i problemi. Il difensore è stato fermato da noie muscolari che lo hanno tormentato per più di due mesi ed è stato costretto a saltare 8 partite. Ora i fastidi sembrano messi da parte e il difensore era già andato in panchina contro il Milan, ma senza scendere in campo. Contro l’Atalanta spera di poter fare qualche minuto, per onorare al meglio gli anni passati nel Toro.
Che liberazione.
Ultratrentunenne ed un po’ rotto. Qualche buona partita l’ha anche fatta e credo che sia una persona seria, cosa piuttosto rara nel mondo del calcio (tifosi compresi).
tric. permettimi una considerazione nel merito dell’osservazione specifica con la quale chiudi il tuo breve commento.. Infatti ritengo che ai tifosi del calcio in genere è lecito scrivere anche caxxate in quanto la materia è assolutamente frivola sotto l’aspetto logistico e questo in considerazione del dato oggettivo che per quanto… Leggi il resto »
Altroché, se lo credo, ma ci si può sfogare da esseri civili, non credi? Ricambio il cordiale saluto.
Per i rigori gratuiti regalati agli avversari ci siamo già portati avanti con Masina. Sarà lui il successore che terrà alta la fiaccola.
Tropo, credimi, mi sto toccando i marroni alla lettura della tua nefasta previsione