Tra tutte le 20 squadre di Serie A il Toro di Juric è stata tra quelle che ha sfruttato di meno calci d’angolo e punizioni
I vari club di Serie A stanno sicuramente continuando a tracciare i bilanci sulla stagione che si è conclusa da pochi giorni. Pure il Toro, anche dopo l’incontro tra il presidente Urbano Cairo, il responsabile dell’area tecnica granata Davide Vagnati e il tecnico croato Ivan Juric che si è tenuto a Milano, continua a trarre le proprie considerazioni in merito al campionato appena terminato e a pensare al futuro. Tra gli aspetti che negli appunti dei granata compaiono sotto alla voce “aspetti da migliorare” compare la scritta: “calci di punizione e angoli”. Infatti, i granata in davvero pochissime occasioni hanno trovato la via del gol da calci d’angolo o da punizioni. Questo è un aspetto sul quale a partire da metà luglio, quando i granata torneranno ad allenarsi in vista dell’inizio della stagione 2023-2024, Juric vorrà lavorare molto perché sotto quell’aspetto dovranno assolutamente migliorare se si vorrà crescere e se si vorrà alzare l’asticella degli obiettivi. Ma già negli anni precedenti all’arrivo del tecnico croato sulla panchina granata il Toro ha sempre sfruttato poco angoli e punizioni. Motivo in più per lavorarci su e iniziare a sfruttare queste grandi occasioni dalle quali si può arrivare a segnare.
Juric aveva provato a spiegare: “Li battiamo male e mancano saltatori”
Sono proprio poche le squadre del massimo campionato italiano che hanno sfruttato angoli e punizioni nel corso della stagione da poco giunta al termine. Ad esempio, per quanto riguarda i calci d’angolo, solo la Cremonese ha fatto peggio dei granata. Infatti il Toro dai tiri dalla bandierina ha segnato solamente in 3 occasioni, mentre i grigiorossi hanno segnato da calcio d’angolo solamente 2 volte. Non a caso Juric dopo la sconfitta casalinga rimediata contro la Roma aveva dichiarato: “Sui piazzati siamo veramente tristi. Li battiamo male e abbiamo pochi saltatori per segnare”. E chissà che la prossima sessione di calciomercato estiva possa regalare a Juric uno specialista nel tirare punizioni e battere i calci d’angolo e magari anche dei saltatori. Questo almeno è quello che si augura l’ex tecnico dell’Hellas Verona, insieme ad altri innesti di qualità e senza vendere i pezzi pregiati.
Tranquilli, l’anno prossimo ci pensa verdi
Ieri si commentava la battuta di Izzo e Rincon sui 63 punti, ma quella squadra aveva gente che sapeva crossare (Ansaldi, Jago, Berenguer) e gente che sapeva colpire di testa (Belotti su tutti, ma anche De Silvestri e Izzo). Quest’anno, persi Bremer e Belotti, avevamo un solo colpitore di testa… Leggi il resto »
Mi chiedo come si fa ,al giorno d’ oggi , costruire una squadra senza sfruttare le palle inattive. Nessuno che sa fare un cross decente quasi nessuno che colpisca di testa sia in attacco che in difesa. Un Ds che nn considera questo fondamentale nn merita la serie A. Nemmeno… Leggi il resto »