Il club granata sta rendendo meglio lontano dalle mura amiche, come accaduto otto stagioni fa sotto la guida di Ventura

Sentirsi più al sicuro tra le mura nemiche che nella propria casa, è cosa insolita per il Torino, molto legato alla propria piazza e al proprio stadio. Eppure, come nel 2014-2015, i granata stanno dimostrando di essere una squadra più da trasferta che da casa e la vittoria contro la Lazio lo dimostra. È infatti la sesta della stagione, una in più rispetto a quelle ottenute al “Grande Torino”, discusso in conferenza da Juric in diverse occasioni a causa dei fischi del popolo granata nei confronti dei suoi.

Toro, fuori casa rendimento migliore

I miei ragazzi meritano solo applausi, ma grandi applausi. Non mi spiego cosa è accaduto contro la Salernitana“, queste le ultime perole a riguardo da parte del tecnico, che ha esortato ad applaudire. E potrebbe accadere già contro l’Atalanta, prossima avversaria casalinga dei granata, che vantano ad ora 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Diverso è il bilancio fuori, con 6 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte, ma con una partita in più.

Toro come nel 2014-2015 con Ventura

Lo stesso si è verificato nel 2014-2015, anno con l’Europa League sotto al guida di Ventura. In 31 giornate, il bilancio era di 6 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte fuori casa, e 5 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte in casa. Andamento simile a quello di quest’anno, che si è concluso poi un rendimento migliore tra le mura amiche, con 8 partite conquistate, 7 chiuse in parità e 4 perse, per un totale di 31 punti contro i 23 casalinghi. La rotta si può quindi ancora invertire anche quest’anno e bisognerà cominciare a provarci già dalla prossima.

Yann Karamoh of Torino FC celebrates after scoring a goal during the Serie A football match between Torino FC and Udinese Calcio.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 23-04-2023