Anche contro il Monza Milinkovic è riuscito a tenere la porta chiusa, eguagliando il Real Madrid se si considerano i top 5 campionati europei

Il Torino continua a sognare, a suon di porte inviolate. Sembra strano, ma è così. I granata sono tra le squadre che segnano meno in tutto il campionato, con una media di quasi un gol a partita, e nonostante ciò possono continuare a sperare in un piazzamento per l’Europa grazie alla difesa. Mai come quest’anno Juric ha dato attenzione alla fase difensiva, permettendo al Toro – guidato da Buongiorno e privato di un big come Schuurs – di raggiungere numeri davvero top in qualsiasi tipo di statistica. Per citarne solo un paio: il Torino è la 4ª miglior difesa del campionato, e la 2ª se si considera solo il 2024. Infatti, fare meglio della prima parte di stagione pareva assai difficile, ma Juric è riuscito addirittura a incrementare il livello della difesa nel nuovo anno, mettendo insieme numeri che portano i granata a essere dietro solamente all’Inter dei record.

I clean sheet sono una specialità

Al di là di questi numeri che trattano i gol subiti, il Torino può vantare altri dati che esaltano il modo in cui la difesa sa chiudersi nei momenti di difficoltà. Per vedere questo basta dare uno sguardo ai clean sheet, che non sono mai stati tanti come quest’anno a questo punto della stagione. Con la partita contro il Monza, infatti, Milinkovic-Savic ha eguagliato il numero raggiunto da Sirigu, che risaliva alla stagione 2018/2019. Ma non solo, perché il Toro in questo momento è anche la 2ª squadra per reti inviolate in tutto il campionato e anche la 1ª se si considera il solo 2024. Numeri davvero importanti, la cui straordinarietà viene inflazionata anche dal fatto che nei top 5 campionati europei solo l’Inter è avanti, mentre Real Madrid e Athletic Club condividono con il Toro il secondo posto.

L’Olimpico Grande Torino è un fortino

C’è inoltre una differenza importante per quanto riguarda i risultati ottenuti tra casa e trasferta. Di questi 15 clean sheet, infatti, 10 sono arrivati proprio all’Olimpico Grande Torino. Sintomo che, rispetto anche alla scorsa stagione in cui sembrava quasi sempre di giocare fuori casa, i tifosi danno una spinta in più e il Toro appare imbattibile. Le uniche squadra in grado di segnare a Buongiorno e compagni in casa sono state Inter, Roma, Lazio, Sassuolo e Udinese, mentre altre come Atalanta, Napoli o Fiorentina sono rimaste a secco. Si dice che tre indizi fanno una prova, ma qui ce ne sono molto di più che evidenziano la grandezza della stagione del Torino a livello difensivo.

Matteo Lovato e Alessandro Buongiorno
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ultimo aggiornamento: 02-04-2024