I numeri di Inter-Torino / I granata tirano solo tre volte verso la porta di Handanovic e realizzano una rete: ma le occasioni avrebbero potuto essere di più
È stato sicuramente un Torino convincente quello visto in campo domenica scorsa contro l’Inter. La squadra di Mihajlovic ha certamente giovato del cambio modulo, con un aggressivo, ma leggermente più accorto, 4-3-3 che ha portato a ingabbiare nel miglior modo possibile un avversario temibile come l’Inter di Spalletti. Non una prova da poco conto, quindi, per Belotti e compagni, che forse creano meno rispetto all’anno scorso ma che, per contro, si dimostrano decisamente più maturi. Vero, in passato si lamenteva la stitichezza in fase offensiva della squadra, in rapporto soprattutto alla mole di gioco prodotta. Domenica così non è stato, perché 3 sono stati i tiri effettuati verso la porta di Handanovic e una la rete. Un buon rapporto, se non si considera che in totale i granata abbiano però tirato 8 volte, creando 6 occasioni da gol.
Di fronte a un’Inter dal potenziale offensivo molto alto, però, il Toro ha saputo tenere testa. I nerazzurri hanno tirato infatti 16 volte (9 in porta) e creato ben 11 occasioni per poter arrivare alla via del gol. Ma ciononostante – questi numeri erano tutto sommato prevedibili, dato il momento di forma di Icardi e compagni – al Toro va il merito di non aver mai perso la calma. La dimostrazione risiede nel fatto che Inter e Torino abbiano avuto ex aequo il 50% del possesso palla e che abbiano addirittura subito 18 falli, contro i 10 commessi. Un Toro quadrato, senza troppi fronzoli, e concreto, ha saputo portare via un punto da uno stadio che aveva finora concesso pochissimo. Una prestazione, al netto di qualche errore, da cui davvero si potrà ripartire. Con un pizzico di mordente in più in zona gol…
Un parametro del minor peso offensivo -oltre al minor numero di reti segnate rispetto ad un anno fa- è l’assoluta mancanza di rigori a favore dopo 11 giornate, mentre l’anno scorso avevano quasi bisticciato per chi li doveva tirare. Ovvio che moltissmo dipende dal Gallo e il suo recupero veloce… Leggi il resto »
Con Belotti al 100% avremmo vinto, manca sicuramente il suo peso offensivo (tradotto i gol) che in partite come queste è determinante.