Il patron del Torino Urbano Cairo ha fatto il punto sul calciomercato: “Ronaldo ha oscurato tutto, è la mia campagna più importante”

Urbano Cairo non ci sta. Il presidente del Torino vuole ribadire il lavoro svolto nell’attuale campagna di calciomercato, percependo evidentemente un malcontento diffuso da parte della piazza granata. E ai microfoni di RMC Sport ha confermato quanto detto nei giorni scorsi, aggiungendo però qualche considerazione in più. “Il Torino in questa sessione di calciomercato” dice, “ha speso 49 milioni di euro tra acquisti e riscatti. Di fatto, è la più importante campagna acquisti che io abbia mai fatto, ma con l’arrivo di Ronaldo alla Juventus, investimenti anche importanti sono purtroppo passati in secondo piano” continua Cairo.

Cairo: “Nkoulou al Siviglia? No. Mazzarri mi ha chiesto due acquisti”

Il Toro, di fatto, non ha bisogno di acquistare. È quanto continua a confermare Urbano Cairo, facendo riferimento ai colloqui intercorsi anche con il suo allenatore, Walter Mazzarri. “Alla fine si gioca in undici” ha continuato il presidente del Torino, “e va bene comprare giocatori importanti, ma la panchina poi demotiva. Mazzarri infatti mi ha chiesto un solo acquisto in difesaforse a centrocampo. Jesus? Non faccio nomi, anche se qualcosa verrà sicuramente fatta. In attacco? No, siamo coperti.ì Abbiamo BelottiFalqueEderaNiangBerenguerLjajic: tutti elementi di valore” conclude.

Cairo: “Belotti? Importante per il Torino. Obiettivo a fari spenti”

Cairo ha anche parlato della conferma di Belotti al Torino: “Non mi piace mai rappresentare una squadra in un solo giocatore” dice il presidente, “abbiamo tanti profili importanti in rosa. Belotti è chiaro che è un giocatore importante, ma nel pacchetto avanzato abbiamo tante soluzioni, come Iago Falque e lo stesso Niang, che da centravanti ha offerto ottime prestazioni. Non abbiamo neanche un solo giocatore in prestito: i nostri calciatori sono tutti di proprietà. La rosa è ampia e siamo un team solido, con un allenatore dalle grandi capacità: per Mazzarri non era facile subentrare, ma ha portato a casa tanti punti nel girone di ritorno. Amo la sua attenzione ai dettagli e la capacità di far crescere i giovani. Il nostro è un progetto ampio, sano e lungimirante: 4 volte su 5, negli ultimi anni, ci siamo piazzati nella parte sinistra della classifica. Oggi il Torino lotta per qualcosa di più della retrocessione, grazie anche a un settore giovanile che ha fatto benissimo nel recente passato“. E sugli obiettivi, conclude: “Non darò risposta. Mihajlovic ad esempio, in questo senso, quando arrivò da noi due anni fa si sbilanciò forse un po’ troppo con le promesse e le aspirazioni. Creare delle aspettative eccessive può non essere giusto: a volte le cose si possono pensare ma è meglio non dirle. L’obiettivo è quello di lavorare a fari spenti, per conseguire risultati sportivi all’altezza“.


74 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Simone(Toroxever)dito su👆 per gli anonimi 🐰 🐰 🐰 68

Schi.fo d’uomo.
Come è schi.fo.so chi lo sostiene.
CAIROVATENE

3min40sec
6 anni fa

L E V A T E G L I I L V I N O ! ! ! !

Lukbaz
6 anni fa

Fare i conti in questo modo vuole dire essere in malafede

Bormio LIVE / Torino, la diretta dell’allenamento: Rincon torna in gruppo

De Silvestri assicura: “Belotti quest’anno è molto carico”