Il centrocampista segue una tabella di lavoro personalizzato: dopo la pausa, previsto il rientro. Baselli punta alla trasferta di Benevento
Un recupero lento, senza forzare. Anche perché non ce ne sarebbe stato bisogno. È stata scelta la linea soft, la più morbida possibile, per Daniele Baselli, che a causa di un infortunio ha saltato non solo la partita di Coppa Italia contro il Trapani, ma anche le prime due di campionato, con Bologna e Sassuolo. Un peccato, per uno dei giocatori più in forma di questo precampionato e, soprattutto, uno dei potenziali perni del centrocampo su cui potrà lavorare Sinisa Mihajlovic. Tempi di recupero lenti, si diceva, ma non a rilento. E la differenza è sostanziale. Perché il Torino ha infatti preferito non forzare minimamente il recupero dalla distorsione al ginocchio dell’ex Atalanta, in una fase iniziale e particolarmente segmentata della stagione.
La tabella di lavoro è molto precisa per il centrocampista, che approfitta anche delle pause del resto del gruppo per lavorare comunque al Filadelfia, dove sarà presente anche oggi: i compagni sosterranno una seduta atletica a porte chiuse, mentre difficilmente Baselli scenderà in campo. Per lui, il rientro è previsto alla riapertura dei lavori di settimana prossima, con la testa rivolta alla trasferta di Benevento. Con gli altri tre giocatori (Obi, Rincon e Acquah) in forma, e con la pausa di mezzo, accelerare il recupero non è stata giudicata scelta saggia, ma il suo rientro sarà importante, soprattutto nell’ottica di un avvicinamento al derby, che sarà alla fine di questo mese. Baselli, insomma, si prepara a rientrare. Come da programma, ma con molta calma. Quando ci sarà, la scelta per Mihajlovic sarà ancora più ardua. E, chissà, per gli avversari la situazione ancora più dura.
Senza di lui, è una squadra come un’altra, con prospettive qualsiasi.
Come del resto accade per la famosa nazionale di calcio che ha deciso di farne a meno.
Apparentemente di calcio se ne intendono molti.
Siamo veramente contati a centrocampo…..maledettamente contati.
Non si, mi pare non si dica tutta la verità. Spero di sbagliarmi…