26 vittorie granata nella storia di Torino-Atalanta: l’ultima lo scorso anno con un ritrovato Maxi Lopez e con Bruno Peres sugli scudi
Quarontotto match disputati, 26 vittorie, 16 pareggi e sole 6 sconfitte. Sono questi i numeri di Torino-Atalanta. Numeri che sottolineano come, anche contro i bergamaschi, le mure amiche siano da sempre un’arma in più per i granrata. Tendenza confermata anche la scorsa stagione dalla vittoria interna arrivata grazie alle reti di Bruno Peres e Maxi Lopez nel primo tempo. Solo Cigarini riuscì a riaprire i giochi ma il match era ormai al termine. Un pareggio a reti inviolate e una vittoria, maturata con la rete di Cerci, anche nelle due stagioni precedenti. Bisogna risalire fino al campionato 2006/2007, invece, per rintracciare l’ultima vittoriaa dell’Atalanta in casa del Toro.
I bergamaschi, guidati da Colantuno si imposero in quell’occasione per 2-1: ad aprire le marcature fu Comotto che con un autogol regalò un primo vantaggio agli ospiti neroazzurri doppo appena 1 minuto di gioco. Pochi minuti più tardi, Zampagna agguanta il raddoppio mentre il Toro riesce ad accorciare le distanze solo al 71′ con la rete di Abbruscato ma troppo tardi per recuperare il risultato. Nella staione 1966/67, il Toro di Rocco uscì dal campo con in tasca un punteggio tennistico: un 6-1 arrivato, al Comunale di Torino, grazie alle reti di Fossati e Combin, alla doppietta del grande Gigi Meroni, e ai gol di Ferrini e Simoni. Per gli ospiti, fu Hichens a siglare il gol della bandiera.
Ma fu il Toro del 1942 a conquistare la vittoria più netta: addirittura nove, in quell’occasioni, le reti granata che regalarono a Ossola e compagni i tre punti. L’Atalanta si difende come può, senza riuscire a bloccare le offensive dei padroni di casa. Nel primo tempo, le quattro reti del Toro furono messe a segno da Ossola, Menti, su rigore, Gabetto e Borel II. Alle spalle del portiere ospite, Lanfranco, nella ripresa si insaccano altri 5 palloni: ancora una volta si alternano Gabetto, Borel II, l’autogol di Citterio e l’ultima rete di Ossola. Il punto della bandiera fu segnato da Pagliano, nella ripresa. Vedere 9 reti, oggi, nella stessa partita è cosa quanto mai rara, quasi impensabile in un calcio come quello della Serie A. Ma il Grande Torino, per Belotti e compagni resta ancora un fortino difficile da espugnare. Un’arma di cui il Toro ha quanto mai bisogno per tornare a macinare punti.
Ma dai redazione, un briciolo di attenzione per favore. siamo su un sito del TORO, oppure su un sito generico di calcio. Oltre a quello che scrivete bisogna prestare piu attenzione alle foto che inserite.
Che c’azzecca la foto di un giocatore dell’AS Roma?
Ma reda Bruno Peres anche se ha segnato l anno scorso non fa più parte della squadra (purtroppo) perché la foto? Ahhh un po di amarcord visto quello che passa il convento in difesa oggi .