Il numero 16 del Toro dopo essere tornato dall’esperienza del Mondiale in Qatar non è più riuscito ad essere incisivo
In casa Toro, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia dovuta alla sconfitta rimediata contro la Fiorentina, persiste un grande senso di amarezza e tanta delusione. E sicuramente anche una sessione di calciomercato non del tutto soddisfacente non aiuta l’ambiente granata a risollevare il morale. Adesso il Toro non può che compattarsi per cercare di ripartire, con l’obiettivo di andare a caccia dell’Europa così da non collezionare un’altra stagione nell’anonimato. Per provare a riuscire a fare questo, Ivan Juric avrà bisogno di avere dei punti di riferimento all’interno della rosa granata, dei giocatori sui quali possa sempre contare, soprattutto nei momenti difficili. Sicuramente l’ex tecnico dell’Hellas Verona tra i giocatori dai quali si aspetta sempre molto e che ritiene possano trascinare il resto della squadra c’è Nikola Vlasic, uno degli acquisti più importanti messi a segno durante la scorsa estate. Il trequartista croato nella prima parte della stagione ha ripagato le aspettative, riuscendo a collezionare diverse prestazioni positive, ma poi dopo l’avventura al Mondiale in Qatar con la Croazia, una volta tornato all’ombra della Mole, non è più riuscito a rendere al meglio anche se bisogna sottolineare che non gli è mai mancata né la voglia di fare bene, né lo spirito di sacrificio.
Vlasic: la prestazione rimediata contro la Fiorentina in Coppa Italia
Giusto per fare un esempio, la prova rimediata dal trequartista classe 1997 nel match di Coppa Italia contro la squadra di Vincenzo Italiano, così come quella di tutti gli altri granata che sono scesi in campo contro i toscani, non è stata all’altezza di una partita decisamente importante che avrebbe potuto dare una svolta alla stagione del Toro. Nella sfida contro la Fiorentina Vlasic, a parte la gran palla servita a Yann Karamoh in occasione del gol, come già accaduto in passato è apparso sottotono e incapace di esprimere al meglio le proprie qualità. Il numero 16 granata dovrà ritrovarsi al più presto e sicuramente spera di farlo già domenica di fronte al proprio pubblico nell’importante match contro l’Udinese, in quello che rappresenta una sorta di scontro diretto tra due squadre che sognano di raggiungere l’Europa.