I Top e Flop di Torino-Spal: Belotti è l’unico a prendersi gli applausi. Mazzarri ammette l’errore, Bremer condanna i granata. E contro le piccole…

I fischi di chi c’era, l’indifferenza dei tifosi che invece – tra curva Maratona e Primavera – sono rimasti fuori: Torino-Spal è stato il peggio biglietto d’auguri per Natale. L’incubo si è materializzato in rimonta. Prima il vantaggio di Rincon, poi il pari di Strefezza, infine il colpo di testa della disfatta firmato Petagna. Nel mezzo l’espulsione di Bremer – che la vita al Toro l’ha complicata e non poco – e la mossa azzardata e rimpianta da Mazzarri (Zaza per Lukic).

Torino-Spal 1-2: i top

Belotti, e basta. Il Gallo torna dal primo minuto dopo tre gare, si sbatte e per poco non segna. Alla fine è lui a prendersi gli applausi, l’unico tra i granata a ricevere un saluto meno gelido dal pubblico del “Grande Torino”.

Torino-Spal 1-2: i flop

L’ingenuità di Bremer. Rosso, Toro in dieci e sconfitto: come a Parma. Il brasiliano conferma il suo grande limite – i cali di tensione – e inguaia i granata. Dopo l’inferiorità, la partita si è indirizzata verso Ferrara.

La mossa di Mazzarri. Il primo a riconoscere di aver osato troppo, togliendo Lukic per lanciare Zaza dopo il rosso a Bremer, è stato lo stesso tecnico granata. Ha tolto equilibrio e non ha portato a occasioni tangibili.

Il crollo con le “piccole”. Lecce, Sampdoria, Udinese e ora Spal: i granata hanno perso contro quattro delle ultime otto squadre della Serie A. Un dramma. Se davvero Belotti e compagni dovessero lottare per la salvezza (pericolo che, al momento, è ben lontano), partirebbero con un handicap non da poco negli scontri diretti.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 22-12-2019