Ieri al Filadelfia il tecnico ha conosciuto il difensore lungodegente, che dal prossimo anno potrebbe essere investito di maggiori responsabilità

E’ il 50′ di Torino-Inter, datata 21 ottobre 2023. Perr Schuurs, dopo un contrasto con Calhanoglu, rimane a terra. Si percepisce subito la gravità dell’infortunio, sottolineato dalle lacrime dell’olandese e della conseguente uscita dal campo in barella. L’esito degli esami è dei più categorici per quanto riguarda gli infortuni che possono colpire un calciatore: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, tradotto in stagione già conclusa, soltanto alla nona giornata.

Schuurs, la riabilitazione al Fila

Da quel momento Perr Schuurs ha preso parte alla riabilitazione. I tempi di recupero si sono allungati più del previsto: si sperava di rivederlo in campo già nel finale di stagione, ma le cose non sono andate come ipotizzato. Schuurs è ancora alle prese con il lavoro personalizzato, che sta svolgendo al Filadelfia. Anche ieri, quando a Torino si celebrava il santo patrono, era giornata di lavoro per l’ex Ajax, che ha avuto modo di incrociare chi invece nel luogo sacro della trazione granata era giunto per svolgere la prima perlustrazione del campo di allenamento ereditato da Ivan Juric. Si tratta ovviamente di Paolo Vanoli, fresco dell’ufficialità della nomina di nuovo allenatore del Torino.

L’olandese studia da leader

Paolo Vanoli ha così avuto modo di conoscere più da vicino la lungodegenza di Schuurs, ma non solo: è stato un incontro tra due colonne fondamentali della stagione a venire. L’allenatore a contatto con il papabile prossimo leader della difesa. E’ noto ormai come il reparto arretrato subirà un vero e proprio restyling obbligato. Ricardo Rodriguez e Koffi Djidji, due giocatori affidabili e di esperienza, faranno le valigie per via della conclusione del loro contratto in granata. A infondere così sicurezza e continuità nelle prestazioni restano soltanto Schuurs e Alessandro Buongiorno. Inutile ricordare come la permanenza del secondo sia circondata da più di qualche punto interrogativo. In caso di partenza del capitano granata, sarà Schuurs a ereditarne gli oneri e gli onori per quanto riguarda la difesa a tre che Vanoli vorrà rilucidare dopo l’ultimo triennio a guida Juric. Non è un caso dunque che il Filadelfia abbia fatto da sfondo alla stretta di mano tra Vanoli e Schuurs, a creare un sodalizio sia tecnico che carismatico, con Schuurs chiamato alla definitiva maturazione in un campionato che comincerà in ritardo, così come l’imminente ritiro estivo.

Peer Schuurs e Lautaro Martinez in Torino-Inter
Peer Schuurs e Lautaro Martinez in Torino-Inter
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ultimo aggiornamento: 25-06-2024


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Emil
3 giorni fa

Se va via Buongiorno chi sarà il cap? Linetty? Vanja?

Rob70
Rob70
3 giorni fa
Reply to  Emil

Lazaro?😂

James 75
2 giorni fa
Reply to  Rob70

😂😂😂😂😂😂😂😂

Yoshimitsu77
3 giorni fa
Reply to  Emil

Gli unici possono essere proprio schuurs o zapata…gli altri sono improponibili

James 75
2 giorni fa
Reply to  Yoshimitsu77

Shuurs tutta la vita

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