Saba Sazonov contro il Cagliari è entrato benissimo, adesso arriva il suo momento con la maglia del Toro: il numero 15 è sul pezzo
Saba Sazonov: la definizione di essere sul pezzo. Anche del duro lavoro e di aspettare il proprio momento. Contro il Cagliari, al minuto numero 78, è entrato in campo al posto di Sanabria. Ingresso più che positivo, senza paura, con tanto di salvataggio all’ultimo secondo di gara. Corner di Viola, Zappa allunga di testa e Lapadula calcia con il destro: Sazonov ci mette una pezza e poi esulta con la squadra al fischio finale. Juric lo sta facendo giocare piano piano sempre di più, ma è adesso che arriva il suo momento.
Sazonov: il momento è adesso
Juric vede Sazonov più come un difensore centrale, anche se può giocare pure come braccetto destro. Buongiorno è stato ammonito ieri sera, al minuto numero 83. Era diffidato e salterà Torino-Salernitana. Inoltre, per lui si sospetta una lussazione della spalla. Juric ha detto: “A Buongiorno è uscita la spalla, dobbiamo vedere domani mattina ma credo che lo perderemo a lungo”. Sazonov, dopo un lungo processo di integrazione, è pronto. Il sostituto naturale è lui. Nelle ultime tre partite, è sempre entrato in campo. Anche ieri, quando il risultato era in bilico. Juric adora il suo modo di lavorare, ma la concorrenza è tanta e ci vuole del tempo prima di entrare negli schemi.
Il giocatore ne è consapevole
Sazonov ha parlato a fine partita. Il giocatore è consapevole della situazione: “Noi abbiamo difensori forti, fortissimi. Questa concorrenza mi fa bene perché sono giovane, adesso potrei avere questa occasione contro la Salernitana”. Ha poi aggiunto: “Buongiorno sarà squalificato contro la Salernitana, questa potrebbe essere la mia occasione. Forse, forse la giocherò dall’inizio e per me sarebbe importante, perché sarebbe la seconda partita da titolare”. Nella prima, contro il Verona, era uscito dopo poco per infortunio.
Qualcun altro ha notato che Sazonov ha cominciato a giocare prima ancora di entrare in campo? Si era messo a fare riscaldamento a 20 cm da quello del Cagliari che doveva battere il corner 😀
Ho sentito anche io l’intervista post partita. In pochi mesi il georgiano ha imparato l’italiano meglio di altri stranieri che vivono qui da molto tempo (e anche di qualche autoctono…).
E’ sinonimo di intelligenza e serietà, brau fieul, sono qualità che pagano sempre.
🤣
Fa ridere?
Mi ha fatto molto ridere nell’intervista post-partita quando ha detto “In 12 minuti ho fatto zero passaggi” per sottolineare che era entrato in campo al solo scopo di menare in mischia e spazzare il pallone…
Direi che ci è riuscito bene.
Fantastico lo adoro, il Nostro Serial killer,ovviamente scherzoso ma ha uno sguardo da duro davvero si vede che non è cresciuto viziato come i giovani italiani
mmmm stai più accorto daiiiiiiiiiiiii
così 0.3tordoebasta resuscita troppo presto ! Superi addirittura Phantom-tordo in velocità!