Il paraguaiano è andato a segno in una sola occasione su cinque da titolare avute. Il vice di Juric confida comunque in lui

Il numero nove sulla schiena non basta a Tony Sanabria per renderlo una punta centrale letale davanti alla porta. Come sottolineato anche da Matteo Paro, in panchina contro l’Inter al posto di Juric, l’ex Genoa è utile per il suo lavoro da collante alla squadra sacrificando la fase offensiva: “Venendo tanto incontro e legandoci tanto è meno punta centrale ma più un mezzo trequartista“. Lo stesso sacrificio richiesto a Belotti è ora stato spostato sulle spalle, privando la squadra di un attaccante ” da area” e meno circostanziale.

Sanabria, tante chanche concretizzate poco

Se i trequartisti ne traggono qualche beneficio, i risultati personali a livello di numeri del paraguaiano non supportano la scelta adottata. Per lui solamente un gol e un assist in sei partite di cui cinque da titolare. Un magro bottino che lascia grande amaro in bocca, confermando quanto emerso in passato: la doppia cifra no è il suo forte e rischia di lasciare i granata a bocca asciutta sul fronte gol.

Paro: “Sanabria fa un grandissimo lavoro”

Il vice di Juric sembra però essere di un’altra idea e lo ha rimarcato nel post-partita contro l’Inter: “Sanabria fa un grandissimo lavoro. Ci lega tanto. Oggi ha avuto una bella occasione di testa. Ci appoggiamo tanto a lui per far inserire gli altri. Si muove bene in area, è molto bravo. Sicuramente avrà le sue occasioni per fare gol“. Si spera quindi che abbia ragione lui e che le sue chance arrivino piuttosto in fretta perchè il rischio di ottenere il minimo risultato con il massimo sforzo resta dietro l’angolo.

Antonio Sanabria e Stefan de Vrij in Inter-Torino 1-0, serie A 2022/2023
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ultimo aggiornamento: 11-09-2022