Continua a brillare Sanabria, soprattutto in trasferta: ancora un gol per il paraguaiano, che segna molto più che al Grande Torino
Ancora un gol per Antonio Sanabria, sempre più trascinatore del Toro in questo 2023. Il paraguaiano, che aveva iniziato con non poche difficoltà la stagione, è definitivamente emerso e adesso non vuole più fermarsi. Un cambio di rotta chiaro e decisivo. Da 4 gol nelle prime 15 giornate a 4 nelle ultime 8, con una media totalmente cambiata. Ma il dato curioso è un altro. Il numero 9, infatti, ha segnato 7 delle 8 reti lontano dal Grande Torino. Statistica molto curiosa, pensando soprattutto a come la stragrande maggioranza dei bomber abbia bisogno del supporto dei propri tifosi per fare bene. Sanabria, invece, sembra trovarsi meglio lontano dalle mura amiche. Questione di pressione? Forse, ma intanto i gol continuano ad arrivare. Certo è che se aggiungesse anche qualche marcatura al Grande Torino la stagione potrebbe davvero svoltare.
Il record personale di gol
Altro dato positivo riguarda il numero di gol. Con quello segnato al Sassuolo, infatti, Sanabria ha allungato ancora il proprio record personale di gol in Serie A in una stagione, raggiunto sia lo scorso anno che nella stagione 19/20 con il Genoa. Per eguagliare il record assoluto, invece, c’è bisogno di un ulteriore sforzo. Il massimo è rappresentato infatti dagli 11 gol segnati in Liga con lo Sporting Gijon nell’annata 15/16. Numeri non utopici per Sanabria, soprattutto se dovesse proseguire questo stato di forma.
A oggi ha gli stessi gol di Giroud e di Vlaovich, che è tutto dire. Nel 2013 segna un gol ogni due partite, media da goleador vero. Magari è impazzito come diceva Juric a inizio campionato. Le prossime gare vedremo se confermeranno questo trend.
Sanabria è un buon giocatore, a me piace, ma non è un bomber. Noi siamo senza attaccante vero e senza portiere, avessero coperto questi due ruoli fondamentali avremmo almeno 10 punti in più.
Sanabria ha una buona tecnica, buona visione di gioco, rientra, si trova meglio a giocare fra le linee che non nell’area. Ma questo non è l’identikit di un trequartista? Ora che è rientrato Pellegri, considerando anche che diversi trequartisti sono infortunati o fuori forma non sarebbe interessante provarlo in questo… Leggi il resto »