L’ex ds della Roma, Walter Sabatini, ha parlato di Radonjic e dei trascorsi del serbo con la maglia giallorossa
Walter Sabatini è il primo ad aver creduto in Radonjic, portandolo a Roma. Intervistato da Cronache di spogliatoio, l’ex ds – tra le altre – anche dei giallorossi ha raccontato questo del calciatore serbo oggi al Torino: «Quando sono andato via, Radonjic a Roma aveva una vita discutibile, beveva abbastanza e non tornava a dormire a Trigoria. Per integrare e connettere Radonjic in una squadra ci vuole un maestro duro. È un ragazzo bizzarro, molto particolare, Juric deve aver fatto un lavoro speciale sia dal punto di vista mentale che disciplinare», ha spiegato. Poi ancora sul calciatore: «L’ho preso da ragazzino, aveva la qualità per arrivare a giocare in Serie A con la Roma. Pagato 3 milioni, è stato poi venduto al Marsiglia a 12 milioni senza aver mai giocato in Prima squadra. Questo perché anche Rudi Garcia, che l’ha portato in Francia, si era accorto che andava più forte degli altri».
Perché questo personaggio continua a parlare di Radonijc? Forse, come dicono a Roma, il fatto che stia firnalmente ottenendo qualche soddisfazione, je rode
Probabile sia come dici tu. Oltretutto e’ alla ricerca di una squadra che lo faccia lavorare e deve farsi pubblicita’.
Parlare dei vizi privati altrui è già di pessimo gusto, ma Sabatini nell’intervista è andato pure oltre parlando dei presunti problemi famigliari del ragazzo.
Tralaltro quanto a vizi personali lo stesso Sabatini ne avrebbe da raccontare sul proprio conto,quindi forse meglio avere il buon gusto di tacere.
Concordo assolutamente.
la piu bella frase dei matti talentuosi è quella che disse G.Best a Pele:”Ringrazia Dio che son un bell’uomo,senno’ di te non si parlava”