Reduce da un inizio di stagione tutt’altro che convincente, Ricci può sfruttare la sosta per tornare al meglio
La sosta dà, la sosta toglie. Tra u giocatori rimasti a lavorare al Filadelfia anche Samuele Ricci: il centrocampista ex Empoli ha svolto fin qui un campionato non all’altezza delle sue qualità, dovuto forse a una condizione fisica non perfetta o anche a un adattamento a rilento all’interno degli schemi di gioco di Juric. Fatto sta che, fin qui, non si è mai visto il Ricci dominante della scorsa stagione, che in mezzo al campo spesso risultava essere tra i migliori in campo.
Juric ha bisogno di lui
In questo senso, il centrocampista può sfruttare questa sosta di ottobre per recuperare e riposare, in modo da tornare a essere decisivo come una volta. Se il proprio compagno di reparto – Ilic – si trova in Serbia con la propria nazionale ad affrontare diverse fatiche – lui può permettersi qualche giorno di riposo fisico e mentale in più, in modo da tornare domani al Filadelfia con le giuste motivazioni in vista della difficile sfida contro l’Inter. Per contrastare Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan ci sarà bisogno della miglior versione del numero 28, che probabilmente sarà affiancato da Adrien Tameze (anche lui rimasto a Torino durante la sosta) e, magari, anche dallo stesso Ilic in quello che potrebbe essere un vero e proprio centrocampo a 3. Juric desidera ritrovare il vero Ricci: d’altronde, la maggior parte delle trame di gioco passa dai suoi piedi.
ma non era in Nazionale???
Siamo incredibili: fino a giugno tutti entusiasti di Ricci e ora è aperta la stagione di caccia. Detto che effettivamente Ricci sta giocando male (come tanti altri, a cominciare da Ilic che sbaglia pure il 100% dei corner che tira), e tralasciando possibili demotivazioni dovute al mancato trasferimento alla Lazio… Leggi il resto »
Sara’ anche un bravo ragazzo ma a centrocampo abbiamo bisogno di piu’ cattiveria