Emergenza infortuni per Gattuso: il Napoli perde anche Koulibaly e Lozano ma dopo Inter e Lazio non può lasciare altri punti per strada
Dovrebbe evitare ogni forma di stress, Gennaro Gattuso, che continua ad essere alle prese con un problema all’occhio che gli permette di sedersi sulla panchina del suo Napoli anche se da qualche settimana è il suo vice, Luigi Riccio, a a presentarsi in conferenza. Il senso di tutto, però, sta proprio in quel dovrebbe. Nel condizionale che oggi più che mai è inevitabile tra i partenopei. Ed effettivamente pensare che Rino Gattuso, da sempre lo specchio di grinta e voglia di vincere, possa non farsi stressare da un Napoli risultato totalmente inconsistente nell’ultima uscita stagionale contro la Lazio (senza contare quella precedente contro l’Inter) è semplicemente impossibile.
Napoli, ritiro punitivo e testa al Toro
E d’altronde basta rivedere il film del match della passata giornata. I partenopei sono infatti reduci, come detto, dalla pessima sfida contro la Lazio che ha meritatamente strappato i tre punti ad una squadra abulica, dispersa in campo, disordinata e priva di punti di riferimento. Ma soprattutto priva di mordente. Un Napoli che non è certo lo specchio del suo allenatore e nemmeno di quello visto ad inizio stagione quando in molti lo avevano, come già in passato, “eletto” tra le pretendenti allo scudetto. Un traguardo che ad oggi, visti gli 8 punti che già lo separano dal Milan capolista, non sembra proprio così alla portata.
E’ vero, qualche attenuante i partenopei ce l’hanno, soprattutto viste le assenze di Insigne, Osihmen e Mertens, non proprio tre pesi leggeri nella formazione degli azzurri. Tuttavia, le assenze anche se pesanti non bastano di certo a giustificare l’assenza di una qualsiasi forma di reazione della squadra. E allora ecco che Gattuso e il suo presidente suonano la carica in vista del match contro il Torino: nessun alibi e squadra in ritiro. Un ritiro che suona esattamente per quello che è: una punizione, perchè l’idea di lasciare sul campo del Diego Maradona altri punti preziosi proprio non è contemplabile.
Per Gattuso è emergenza infortuni
Perchè quando mancano le gambe, ci devono pensare testa e cuore a sopperire alle carenze. E allora ecco che è proprio questo che il tecnico chiederà alla sua squadra nel match di domani, mercoledì 23 dicembre, contro il Torino. Di tirare fuori testa, cuore, grinta e voglia di vincere. Perchè di fatto, dal match contro la Lazio la situazione è ulteriormente peggiorata, almeno per quello che riguarda le assenze. Rino Gattuso, infatti, da un lato recupererà Insigne, che ha scontato il turno di squalifica dopo l’espulsione contro l’Inter, ma dovrà continuare a fare a meno sia di Mertens che di Osimhen.
A quali si aggiungono anche Lozano e Koulibaly. Il senegalese è incappato in un problema muscolare al retto femorale mentre per il messicano sarà una contusione alla gamba sinistra a tenerlo lontano dal campo. Dopo due sconfitte consecutive, però, il tecnico non ha nessuna intenzione di rimanere a bocca asciutta e pretende un immediato riscatto da parte dei suoi. Dal canto suo, il Toro non dovrà fare il madornale errore di limitarsi a guardare le assenze in campo di un avversario che può contare su un lungo elenco di giocatori in grado di invertire nuovamente la rotta del Napoli. Basti pensare a Bakayoko o a Petagna e Zielinski: le soluzioni al Napoli non mancano e, una volta ritrovata la giusta mentalità, per i granata non sarà di certo uno scoglio facile da superare. Soprattutto viste le tante difficoltà della squadra di Giampaolo.
Napoli, oggi il verdetto sulla sfida contro la Juventus
In attesa del match di domai, intanto, i partenopei stanno attendendo l’esito del ricorso che potrebbe cancellare lo 0-3 a tavolino alla Juventus: nel pomeriggio di oggi, infatti, si terrà l’udienza al Coni (Juventus e Figc non si sono costituite) nella quale il Napoli cercherà di dimostrare che la mancata partenza per Torino lo scorso 4 ottobre è stata il frutto di un reale e concreto impedimento. Se così fosse, e il ricorso venisse accettato, i partenopei potrebbero vedersi annullare il punto di penalizzazione comminato e potrebbero avere la possibilità di disputare la partita contro i bianconeri. Ma queste, nonostante un leggero ottimismo in casa De Laurentiis, sono questioni extra-campo: l’attenzione di tecnico e giocatori è tutta sulle maglie granata.