In un’intervista rilasciata a Dazn, Tommaso Pobega si è raccontato a 360°: “E’ bello che sia tornato il pubblico negli stadi”
Tommaso Pobega è stato protagonista dell’intervista di Dazn nel format “Piedi x terra”. Il centrocampista ha parlato anche della sua esperienza al Torino: “La prima partita giocata in casa abbiamo vinto e ho subito segnato: è stato bello. Poi è bello che è tornato il pubblico. La Maratona? Si fa sentire. E’ bello. Quando parti in contropiede o fai un recupero ti gasa, è bella da sentire”.
Pobega: “Il gol al Genoa? Ho visto il buco e mi sono inserito”
Pobega ha poi parlato del suo modo di affrontare le partite: “In campo devi essere sfrontato, anche maleducato, se non gli avversari ti mettono i piedi in testa. Il riscaldamento in pantaloncini e maglietta anche d’inverno? Prima delle partite voglio avere freddo perché poi mi sento più brillante e scattante. Avere caldo prima della partita ha un effetto soporifero. Preferisco avere freddo, poi mi scaldo e sono pronto a fare la mia parte”.
Il centrocampista ha poi raccontato il gol segnato contro il Genoa: “Il gol contro il Genoa? Ho visto che la palla stava arrivando a Sanabria, il mio primo pensiero è stato vedere dove fosse il loro centrale e il loro quinto di difesa, ho visto il buco e li mi sono infilato. Poi devi sperare che l’attaccante te la passi, ho avuto la fortuna di avere spesso compagni generosi ma non sempre è così. La maggior parte dei gol e degli inserimenti che faccio arrivano dopo contrasti dei miei compagni. Quando c’è la palla dubbi spesso gli avversari stanno fermi e partendo prima riesco ad arrivare prima sul pallone. Percentuale di fortuna nei miei gol? Tanta”.
Infine, sul soprannome Harry Potter: “Il soprannome Harry Potter? Non mi ricordo chi me l’ha data, è diventata virale a Pordenone. Avevano fatto anche un fotomontaggio che era stato appeso negli spogliatoi. Da li poi è sfuggita di mano”.