Pietro Pellegri quest’anno non ha ancora fatto gol: il classe 2001 è l’unico tra le tre punte del Torino a secco
In questa stagione il Torino, ha seri problemi dal punto di vista realizzativo. Nelle prime 13 giornate, sono stati segnati solo 10 gol. Non solo gli attaccanti, ma in generale la squadra segna poco. Tra le tre punte della squadra di Juric, solo una è ancora a secco: Pietro Pellegri. Tra amichevoli estive, campionato e Coppa Italia, il numero 11 del Toro ha fatto 0 gol. Quest’anno i problemi fisici sembrano essere meno, il giocatore si trova bene al Toro e a Torino, ma deve ancora sbloccarsi. Adesso i granata non giocano più con una punta sola. Prima davanti a lui, nelle gerarchie, c’erano Duvan Zapata e Antonio Sanabria. Adesso non sono cambiate le gerarchie, ma il Toro gioca con due punte. I titolari sono Zapata e Sanabria, ma Pellegri è la prima riserva. Nell’ultima partita, contro il Bologna, è entrato in campo al minuto numero 70, ma non ha fatto bene. Poca concretezza e cartellino giallo al 74′ per lui. Il classe 2001 ha la fiducia del tecnico e della società, ma deve sbloccarsi: Radonjic, Karamoh e Seck stanno giocando poco essendo trequartisti, ma possono giocare anche loro in un attacco a due.
Le ultime partite
Nelle ultime 4 partite il Torino ha ottenuto 7 punti: 2 vittorie, 1 pareggio ed una sconfitta. Contro il Lecce (0-1 per il Toro), Pellegri ha giocato titolare al fianco di Sanabria. Una buona prova, poi è stato sostituito al 64′ per lasciare spazio a Zapata. Contro Sassuolo (2-1 per il Toro) e Monza (1-1) non ha giocato. Infine la parte finale di Bologna-Torino.
La sua stagione
La stagione del giocatore deve ancora decollare. Per lui, tra campionato e Coppa Italia, 12 presenze in totale. 0 gol, 0 assist e 2 cartellini gialli. 300 minuti in Serie A e 13 in Coppa Italia, per un totale di 313 minuti di gioco. Il ragazzo lavora duro al Filadelfia per ritrovare gol, certezze e condizione.
Strano perché lo vedi che va come un treno! Ottimo anche il feeling con i compagni, tra un vaffa amorevole e l’altro
Promette come caire.
Stesso ceppo.
A me personalmente il ragazzo non dispiace, anche se deve cambiare atteggiamento e fare meno la prima donna visto che comunque ha molto da dimostrare. Dire oggi che ha segnato poco o nulla va comunque a evidenziare la difficoltà di costruzione della squadra, non mi pare che le punte ricevano… Leggi il resto »