Data l’indisponibilità di Milinkovic-Savic, è toccato a Paleari difendere i pali della porta granata, e il portiere non ha deluso

Primo vero stop anche in campionato per il Torino, che a causa della sconfitta contro la Lazio ha dovuto abbandonare il primo posto in classifica conquistato la settimana scorsa. Una prestazione tutto sommato positiva per i ragazzi di Vanoli, che hanno incontrato una squadra in forma, ma decisa particolarmente dagli errori difensivi. Tutti e tre i gol sono stati influenzati da situazioni di possesso perso in zone di campo pericolose, e questo ha fatto sì che i biancocelesti potessero involarsi verso la porta difesa da Paleari. Non Milinkovic-Savic, perché il serbo già da alcuni giorni aveva fatto i conti con un problema che lo ha tenuto in dubbio fino alla fine; il mister ha voluto rischiarlo da titolare, ma nel riscaldamento il serbo ha dato forfait. Ed ecco che allora è toccato all’ex Benevento.

Prova positiva per Paleari

Considerando come la partita di ieri rappresentasse l’esordio di Paleari in maglia Torino, il portiere si è comportato piuttosto bene, dando vita a una prestazione in ascesa. Nel primo tempo ha un po’ sofferto, così come tutta la difesa, le avanzate rapidissime degli ospiti, guidate principalmente da Nuno Tavares. Nel secondo, invece, si è reso protagonista di alcune belle parate che hanno illuso il Toro di poter portare a casa il risultato, nonostante tutto. Nel complesso dunque una buona partita, per un portiere che si è ritrovato a giocare in Serie A 3 anni dopo l’ultima volta.

Vanoli può star tranquillo

Paleari ha fatto un’ottima partita, eravamo tranquilli e infatti ha fatto bene“: così si è espresso Vanoli al termine della partita. Tutto questo, dunque, permette al mister di poter dormire sogni tranquilli. Nelle scorse stagioni – anche con Gemello – il Torino non ha mai avuto un secondo portiere che desse troppe garanzie. Ora, invece, Paleari ha dimostrato di potersi fidare ciecamente di lui anche quando Milinkovic non c’è. In attesa di altre prestazioni che possano metterlo alla prova…

Alberto Paleari
Alberto Paleari
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ultimo aggiornamento: 30-09-2024